Higuain: visite mediche a Londra. Piatek al Milan. Analisi e commenti.
Di Alessandro LugliMaurizio Stirpe, presidente del Frosinone, parla a Marte Sport Live: “La battuta di De Laurentiis è sgradevole e maleducata. Riduce il tutto all’essere più forte perché si sono più soldi per i diritti televisivi. Ha anche dimenticato da dove è partito: dieci anni fa lottava proprio contro il Frosinone. I diritti televisivi sono distribuiti male in Italia: in Inghilterra le risorse sono distribuite in maniera più equa e può capire che un Leicester vinca un campionato. In Italia non è possibile, c’è una squadra che vince da sette anni. De Laurentiis è uno degli artefici di questo sistema, quindi è vergognosa questa situazione. Non credo che il problema sia la riduzione delle squadre: cosa cambia da 20 a 18 partecipanti? C’è una squadra che prende 160 milioni dalla tv e il Frosinone ne prende 28? La competizione non esiste. Ripeto, le parole di De Laurentiis non esistono, dovrebbe vergognarsi e non prendo suggerimenti da chi non ha vinto niente. Le due Coppe Italia? Ma sono Coppe del nonno. Io ho fatto uno stadio con le mie risorse, lui potrebbe farlo a Napoli perché il San Paolo è datato”.
Giorgio Ciaschini parla a Marte Sport Live: “Il futuro di Ancelotti? Sarebbe bello se rinnovasse per altri tre anni. Sicuramente il Napoli con un allenatore così può programmare in maniera molto ambiziosa. Se firmasse subito, sarebbe una novità per come lo conosco. Vorrebbe dire che ha trovato una grande sintonia con l’ambiente. Evidentemente pure De Laurentiis riconosce in Carlo l’interlocutore giusto. Nel Napoli non esiste il discorso tra titolari e riserve. La rosa è abbastanza equilibrata e chi entra può fare bene. Per questo motivo Ancelotti ricorre a tanti cambiamenti. C’è una maggiore motivazione nei calciatori. Milan-Napoli? Sicuramente si emozionerà. Per Carlo Milano è la sua casa, ma ormai ha una tale esperienza che lo farà il giusto e poi penserà soltanto alla sua squadra”.
Ai microfoni di Radio Sportiva , il Direttore Sportivo del Genoa Mario Donatelli parla dei tanti nomi che gravitano attorno al mondo Genoa in questo inverno: Su Piatek: “Qualche mese fa è stata un’intuizione importante su un perfetto sconosciuto che anche per noi è stata una sorpresa. Con offerte così importanti è difficile trattenere il giocatore. Il Genoa non voleva cederlo, ma con occasioni così non si può dire di no. Il Presidente Preziosi si consiglia con tutti noi, abbiamo deciso che per Piatek la situazione migliore sarebbe stata quella di partire. Non fa piacere a nessuno ma non abbiamo potuto fare altrimenti”. Su Sanabria: “Intanto abbiamo Favilli e con lui abbiamo preso un giocatore di prospettiva e ci puntiamo. C’è una trattativa, vediamo se si potrà fare. Ne stiamo parlando “. Su Kouamé e Pjaca: “Viene dalla B e sta facendo cose straordinarie, con attenzioni di club italiani ed esteri. Maturerà al Genoa. Pjaca? Se ne parla, ha bisogno di rilancio. In questo momento ci sono tanti discorsi e abbiamo idee chiare “. Su Sturaro e Bertolacci: “Si sta già allenando e deve un po’ recuperare la condizione fisica ma presto lo rivedremo in campo. Bertolacci? Più difficile rivederlo a Genova. Ci sono 2-3 discorsi avviati e vediamo quale si sblocca “. Su Romero: “Giovane molto interessante e titolare. Il Genoa vuole trattenerlo nonostante le tante richieste che sono arrivate “.
Daniele Rugani è stato uno dei protagonisti della scorsa giornata di Serie A. Il suo procuratore Davide Torchia è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva: Su Rugani: “Lavora per un posto in squadra per tutto l’anno, poi decide l’allenatore. Il gol al Chievo è stata una bella soddisfazione personale che ha permesso alla Juventus di chiudere la partita. Lavora per fare sempre meglio “. Sul mercato: “A gennaio non ci sono stati approcci diretti per Rugani. La volontà sua e del club è chiara , c’è la voglia di entrambi di proseguire insieme. Nelle squadre come la Juve è normale che ci sia alternanza. I compagni sono a livello altissimo in bianconero e la via tracciata è chiara. Siamo contenti della fiducia del club”.
Con l’ex dirigente del Napoli Gigi Pavarese abbiamo fatto il punto sul momento degli Azzurri di Ancelotti. Ecco di cosa abbiamo parlato a Radio Sportiva: Su Allan: “Di fronte a un’offerta da capogiro è difficile rinunciare. L’intenzione di De Laurentiis è quella di non muovere nulla nell’immediato e rimandare tutto all’estate ” Sul campionato: “Il Napoli sta facendo molto bene con Ancelotti, anche se competere con una squadra come la Juve ad oggi è impossibile. Il gruppo gioca bene ma non ha vinto nulla “. Su Ancelotti: “Nella gestione della squadra ha sempre detto che tutti devono sentirsi titolari e che il lavoro della settimana paga. Ha sempre considerato tutti senza pensare alle riserve “. Sugli obiettivi: “Il Napoli ha manifestato la voglia di giocarsela in Europa League e in Coppa Italia. Chelsea e Arsenal sono le candidate alla vittoria finale ma penso che gli Azzurri non siano da meno”.
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, parlando ai microfoni dell’emittente francese RMC Sport delle voci sul possibile passaggio di Allan al Psg, ha detto: “Non ho ricevuto alcuna offerta. Ma i due club parlano spesso per valutare eventuali occasioni, siamo amici. Vedremo se ci sarà l’opportunità”. “Le cifre? Noi cerchiamo sempre di trattenere i nostri giocatori, se si creeranno i presupposti – ha aggiunto De Laurentiis – vedremo. Ma parlare di soldi non mi piace”.(telecaprisport).
Gli azzurri verso il match contro il Milan che si terrà sabato alle ore 20.30 a San Siro, per la 21esima giornata di serie A. Seduta mattutina di allenamento per il Napoli a Castelvolturno. La squadra in avvio ha svolto attivazione a secco con l’utilizzo di ostacoli bassi. Successivamente lavoro tecnico tattico. In chiusura mini torneo con la rosa divisa in quattro squadre che hanno disputato una serie di partitine a campo ridotto. (telecaprisport)
L’edizione online di Marca spiega che il Villarreal è a conoscenza dell’interesse del Napoli per il centrocampista classe ’96 ma, date le difficoltà in campionato e il rischio retrocessione, ha chiesto all’entourage del calciatore di far riferimento solo alla clausola da 25 milioni per una cessione. Nessuna trattativa, dunque. Su Fornals c’è da registrare anche l’interesse di Barcellona e Arsenal. Fino a pochi giorni fa la volontà del calciatore era quella di restare al Villarreal fino al termine della stagione. Vedremo – si legge – se l’interesse del Napoli gli farà cambiare idea. Ma serve coprire la clausola, proprio come fatto per Fabian Ruiz. (telecaprisport) Non c’è “nessuna speranza” di trovare vivo l’attaccante del Cardiff, Emiliano Sala. Lo ha detto John Fitzgerald di Channel Islands Air Search, una delle unità impegnate in queste ore nelle ricerche del piccolo aereo da turismo, un Piper Malibu, sparito nei pressi dell’isola di Alderney, a bordo del quale, oltre al pilota, viaggiava il 28enne argentino partito dalla Francia e diretto a Cardiff. Fitzgerald ha sottolineato che “anche la persona più in forma al mondo” durerebbe poche ore in acqua. Questa mattina alle 7.30 sono riprese le ricerche, come ha annunciato la polizia di Guernsey: “Ci sono attualmente tre aerei e un elicottero in aria. Stiamo anche esaminando le immagini satellitari e i dati dei telefoni cellulari per vedere se possono essere di aiuto nella ricerca. Fino ad oggi, nulla è stato individuato dell’aereo scomparso”.(raisport)
Manca ormai solo l’ufficialità per il passaggio di Gonzalo Higuain al Chelsea dopo che l’argentino ha superato con successo le visite mediche di routine. E’ atteso ormai a minuti l’annuncio del Chelsea che spera di poter utilizzare l’ex centravanti del Milan già domani sera in occasione della semifinale di ritorno di Coppa di Lega contro il Tottenham. Secondo le indiscrezioni trapelate da Cobham, il centro sportivo dei Blues, Higuain ha già posto la sua firma sul contratto del Chelsea che la deve registrarlo con la federazione in tempo per l’impegno di domani sera. (raisport)
Ottava vittoria di fila nella Liga per il Barcellona, che batte 3-1 il Leganes e rimane a +5 sull’Atletico Madrid. Valverde fa turnover e parte con Messi in panchina, ma deve ricorrere ai pezzi da novanta per ottenere il successo. Per quasi mezzora il Barcellona gira a vuoto, e allora, al 32′ pt, la scena se la prende Dembélé che segna di destro dopo aver scambiato con Jordi Alba: diventano così 39 le partite consecutive in tutte le competizioni con il Barcellona sempre a segno. Nella ripresa il Barça spreca con Suarez e gli ospiti prendono coraggio: al 12′ st cross dalla destra di En-Nesyri, tap-in di Braithwaite ed è 1-1. Così Valverde ricorre ai cambi e in cinque minuti manda dentro Messi per Aleña, Rakitic per Arthur e Malcom per Dembelé. Al 26′ st il Barcellona torna in vantaggio con Suarez, che riprende una respinta di Cuellar su conclusione di Messi, che a tempo scaduto, al 92′, segna la rete del 3-1 dopo aver scambiato con Jordi Alba. (raisport)
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