La Lazio fa mezzo sgambetto alla Juventus

La Lazio non sa più perdere, la Juve delle seconde linee non sa più vincere. Potrebbe essere semplicemente sintetizzata così la gara di andata della prima semifinale di Coppa Italia (questa sera in programma Roma-Inter). Sarebbe però un errore, perché il corso dei novanta minuti ha ribadito ciò che era già accaduto nella partita di campionato, sempre allo Juventus Stadium. Tradotto: i campioni d’Italia hanno macinato gioco e creato, la Lazio ha pensato a non prenderle.

Il migliore in campo dei biancocelesti, come allora, è stato il portiere Federico Marchetti, autore di almeno tre interventi decisivi. I bianconeri hanno come di consueto fatto la partita e spinto, giocando spesso di prima e allargando il gioco sulle corsie esterne. Petkovic si è preoccupato di difendere, puntando sul contropiede e sui calci piazzati, con un occhio anche al match di ritorno da giocare in casa.

L’1-1 finale è quindi maturato su queste basi. Il vantaggio degli uomini di Conte, firmato da Peluso poco oltre il quarto d’ora della seconda frazione, è stato la logica conseguenza del predominio juventino, specialmente in mezzo al campo (dove Pogba ha confermato di essere già un grande giocatore nonostante la giovane età).  La Lazio ha però contestato il gol, arrivato sugli sviluppi di un calcio d’angolo, per una sanzionabile spinta dello stesso Peluso ai danni di un difensore ospite.

Gli Dèi del calcio hanno pensato di riequilibrare le cose ad una manciata di minuti dalla fine della partita. Ancora da una palla inattiva arriva il cross che trova la retroguardia della Vecchia Signora impreparata, incluso l’estremo difensore Storari. Per il capitano laziale Mauri è un gioco da ragazzi buttare in rete il pallone. Tutto rimandato al 29 gennaio quindi, con il club di Lotito leggermente avvantaggiato.

JUVENTUS – LAZIO 1-1       63′ Peluso (J), 86′ Mauri (L)

Juventus: Storari; Barzagli, Marrone, Bonucci (43′ Caceres); Isla, Vidal, Pogba, Giaccherini, Peluso (70′ De Ceglie); Marchisio (76′ Vucinic), Matri. All. Conte.

Lazio: Marchetti; Cavanda, Biava (82′ Radu), Ciani, Lulic; Gonzalez, Cana, Ledesma (68′ Candreva), Hernanes (81′ Brocchi), Mauri; Floccari. All. Petkovic.