Champions, febbre a 40 (gol): virali Bayern, Chelsea e Shakhtar
Di Emanuele SaccardoRoma, Bate Borisov e Maribor sono uscite con le ossa a pezzi dalla serata di Champions League; sintomi influenzali del primo freddo? No, decisamente no. I 20 gol complessivi con cui sono rispettivamente state liquidate da Bayern Monaco, Shakhtar e Chelsea sono semmai il sintomo di un approccio sbagliato alla partita e della superiorità innegabile degli avversari. E, con tutto il rispetto dovuto a Maribor e Bate, per la Roma il tutto fa molto più male e molto più rumore.
I giallorossi sono stati travolti dalla furia e dalla perfezione dei bavaresi, magistralmente diretti da Pep Guardiola; forse sono in parte stati i fantasmi a rendere tangibile un vecchio incubo per la squadra capitolina e alcuni dei suoi protagonisti. Un brutto sogno che per la Roma si concretizzò nell’aprile del 2007, allorché pagò dazio a Old Trafford con il medesimo e mortificante 7-1 di ieri; un brusco risveglio anche per Garcia che con il Lille ne prese 6 (senza segnare nemmeno la rete della bandiera) proprio dai tedeschi; un amarcord acido infine per Maicon, non in campo all’Olimpico ma protagonista brasiliano della disastrosa semifinale di luglio contro la Germania al Mondiale. Punteggio, manco a ribadirlo, 7-1 per la Mannschaft.
Nel complesso, la prima parte del terzo turno di Champions ha consegnato agli archivi un totale di 40 centri spalmati soltanto su 8 incontri: come dire una media di 5 sigilli a partita. Serata decisamente piacevole per gli spettatori neutrali e per quelli di chi ha portato a casa il risultato, senz’altro molto meno per i tifosi delle squadre seppellite sotto coltri di gol. Una quantità di reti impressionante e anomala, spiegabile forse soltanto con la transizione stagionale e climatica che, può darsi, annebbi i corpi e le menti meno preparate mentre esalta i calciatori “alpha”.
Alpha come Adriano (Luiz), per esempio, punta dello Shakhtar e autore di 5 reti in novanta minuti. Prima di lui soltanto Messi ci era riuscito contro il Bayer Leverkusen, giusto un paio di stagioni addietro. Ma alpha sono stati anche lo stesso Messi, che contro l’Ajax ha offerto una prestazione da lustrarsi gli occhi (gol e assist) prima di essere sostituito da Enrique – nel fine settimana incombe il Clasico. E nell’elenco dei maghi della serata non può mancare lo Special One: Mourinho, con il tennistico 6-0 ai danni del Maribor, mantiene la testa del girone, riporta Drogba nel tabellino dei Blues in Champions e si gode il finalmente spettacolare talento di Hazard. Da segnalare anche il successo dello Schalke del neo tecnico Di Matteo, guarda caso ex Chelsea nonché campione d’Europa alla guida dei londinesi (con buona pace di Mou): in un momento complicato per la squadra della Ruhr, ha saputo infondere quella grinta che ha permesso ai suoi di superare lo Sporting Lisbona con un rocambolesco 4-3 che ha il sapore dell’arrivederci. Destinato, magari, proprio a José.
RISULTATI GARE DI CHAMPIONS 21/10:
GRUPPO E:
Roma – Bayern M. 1-7 (9′ e 30′ Robben, 24′ Goetze, 25′ Lewandowski, 36′ rig. Mueller, 66′ Gervinho [R], 78′ Ribery, 81′ Shaqiri)
Cska M. – Manchester C. 2-2 (29′ Aguero [M], 38′ Milner [M], 65′ Doumbia [C], 89′ rig. Natcho [C])
CLASSIFICA: Bayern M. 9, Roma 4, Manchester C. 2, Cska M. 1
GRUPPO F:
Barcellona – Ajax 3-1 (7′ Neymar [B], 24′ Messi [B ], 88′ El Ghazi [A], 94′ Ramirez [B])
Apoel N. – Psg 0-1 (87′ Cavani)
CLASSIFICA: Psg 7, Barcellona 6, Ajax 2, Apoel N. 1
GRUPPO G:
Chelsea – Maribor 6-0 (13′ Remi, 23′ rig. Drogba, 31′ Terry, 54′ aut. Vilner, 77′ rig. e 90′ Hazard)
Schalke – Sporting L. 4-3 (16′ Nani [Sp], 34′ Obasi [Sc], 51′ Huntelaar [Sc], 60′ Hoewedes [Sc], 64′ rig. e 78′ Silva [Sp], 93′ rig. Moting [Sc])
CLASSIFICA: Chelsea 7, Schalke 5, Maribor 2, Sporting 1
GRUPPO H:
Porto – Athletic B. 2-1 (45′ Herrera [P], 58′ Fernandez [A], 75′ Quaresma [P])
Bate B. – Shakhtar D. 0-7 (11′ Texeira, 35′ Costa, 28′, 36′, 40′, 44′ e 82′ rig. Adriano)
CLASSIFICA: Porto 7, Shakhtar D. 5, Bate B. 3, Athletic B. 1
Commenta o partecipa alla discussione