Roma forza 4 e per il Crotone non c’è nulla da fare
Di Lorenzo CristalloRoma irresistibile, esagerata e da applausi. È questa la sintesi migliore per descrivere la prestazione dei giallorossi al cospetto della matricola Crotone. La banda di Spalletti supera 4-0 i pitagorici e balza a quota dieci in classifica, a soli due punti di distanza dalla Juventus capolista. Incoraggiante la prova di Dzeko, autore di una doppietta, da esaltare la performance di Francesco Totti che ha sciorinato classe pregevole, dimostrando una visione di gioco impeccabile, a dispetto dell’età. Positivo l’atteggiamento della difesa, che esce imbattuta, ed anche del centrocampo che ha filtrato il gioco ed ha creato i varchi giusti per imbastire la manovra. Per i calabresi non c’è stata partita. Abissale il divario tra le due compagini e con questa sconfitta, i ragazzi guidati da Nicola, si trovano da soli all’ultimo posto in classifica a quota uno e lunedì sera affronteranno l’Atalanta, penultima, in una sfida salvezza da non fallire per non iniziare ad abbandonare, prematuramente, velleità di permanenza in massima serie. La gara si sblocca al 26’ con Florenzi che dal versante di destra dell’area scodella una palla al centro per El Shaarawy che irrompe di prima intenzione e non lascia scampo a Cordaz. I giallorossi cingono d’assedio la metà campo avversaria e dopo un palo esterno colpito da Dzeko, è Salah a raddoppiare, al 37’: dopo uno scambio con il “faraone”, conclude con una zampata forte e precisa a tu per tu con l’estremo difensore rossoblù. Nella ripresa, al 48’, la banda di Spalletti trova il tris con Dzeko, il quale ben imbeccato in profondità da un assist sopraffino di Totti, esegue un pallonetto preciso ed efficace, che trafigge Cordaz in uscita. Al 57’ la Roma sigla il 4-0 definitivo ancora con il centravanti bosniaco, che appoggia comodamente in rete, un assist impeccabile di Salah, involatosi sulla fascia di destra. Per il tanto discusso ex attaccante del Manchester City si tratta del quarto goal in campionato dopo soli cinque giornate. Il Crotone avrebbe l’occasione per siglare il goal della bandiera, approfittando di un penalty concesso dall’arbitro Russo a seguito di un intervento ritenuto falloso di Florenzi su Falcinelli. Dagli undici metri si presenta Palladino che, però, si lascia ipnotizzare dall’estremo difensore giallorosso Szczesny. Da lì in avanti non ci sarà più nulla da segnalare, se non un palo colpito da Salzano con un tiro dalla distanza e i capitolini che si limiteranno a controllare il gioco, portando a casa l’intera posta in palio. Al termine della gara Luciano Spalletti applaude i suoi ragazzi. A suo dire i giallorossi hanno sfornato una prestazione convincente e positiva che sarà molto utile per il proseguo della stagione, ricevendo buone risposte dagli uomini scesi in campo, nonostante il turnover applicato. Discreta la prestazione di El Shaarawy, sopra le righe quella di Totti, così come a centrocampo Paredes non ha fatto avvertire l’assenza di Nainggolan. Dzeko, a suo dire, ha risposto brillantemente alle critiche che spesso riceve, realizzando una doppietta che rispecchia alla perfezione le sue doti da infallibile cannoniere. “Affrontare il Crotone non era affatto facile”, aggiunge Spalletti: “ la voglia di ben figurare di una squadra impelagata nei bassi fondi della classifica può sempre rappresentare un’arma a doppio taglio per chi l’affronta”. Nonostante ciò i capitolini hanno messo sin da subito le cose in chiaro ed hanno indirizzato le sorti del match verso un binario ben definito. Domenica, ad ora di pranzo, i giallorossi saranno chiamati ad un test di gran lunga più probante, contro il Torino di Sinisa Mihajlovic, in un match che fornirà indicazioni più precise sulle reali ambizioni di una Roma non ancora costante nel rendimento.
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