Lega calcio, dura risposta a Sarri dopo le accuse di calendario manipolato

Il duro attacco di Maurizio Sarri alla Lega Calcio non è passato inosservato. Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico della Lazio, nelle conferenze stampa che hanno accompagnato la trasferta di Lecce, prima e dopo la partita, hanno costretto la Lega a rispondere in maniera chiara sulle modalità di compilazione del calendario della Serie A 2023-24.

L’attacco di Sarri alla Lega Calcio, dubbi sul calendario di Serie A
Sarri nella bufera. Le parole del trainer toscano hanno lasciato il segno, nel pre e nel post gara di Lecce-Lazio, terminata sul punteggio di 2-1 in favore dei salentini, autori di una rimonta straordinaria nel finale. Sarri, già nervoso alla vigilia, non ha fatto altro che rincarare la dose al termine dei 90 minuti del “Via del Mare”, dove la sua squadra ha ripetuto gravi errori del passato, perdendo un incontro che era stato messo sui binari giusti dal gol di Ciro Immobile.

A 24 ore dal fischio d’inizio della sfida, Sarri non aveva certo usato mezzi termini, attaccando così la Lega Calcio sul sorteggio del calendario di massima serie.

Il nostro calendario non è casuale. Ho parlato con un mio amico statistico, giocare quattro trasferte e le prime tre contro Juventus, Napoli e Milan è praticamente impossibile. É incredibile che una squadra che arriva seconda affronti tre delle prime cinque classificate nelle prime giornate.

Poi, nel post partita, un fiume in piena.

Non ho sospetti, ho i numeri. Accade nello 0,18% dei casi. Quindi secondo il 99,82% non è casuale. Chi deve mettere i paletti al campionato ha sbagliato. É un errore umano.

La dura risposta della Lega Calcio a Sarri: “Nessuna decisione arbitraria”
La risposta della Lega Calcio è stata immediatamente affidata all’Head of competitions della Serie A, Andrea Butti, che ha fatto chiarezza sulla concomitanza di eventi programmati in Italia (extra-calcio, ndr) e sulle modalità di compilazione del calendario, attraverso la nuovissima radio della Lega.

Il campionato è un evento che riguarda tutto il paese e rappresenta la somma di 380 piccoli eventi, che sono le partite di A disputate in una stagione. Come si può immaginare l’organizzazione del torneo deve tenere in considerazione gli eventi che nell’arco di un anno si verificano sul territorio nazionale. Ad esempio, nel weekend in cui si corre il Gp di Monza, la squadra di Palladino non può giocare in casa in quel turno di campionato. Come del resto avviene col Monaco a Montecarlo quando si corre l’omonimo Gp. La gente deve sapere che ci sono più di 300 eventi concomitanti di cui parliamo in continuazione con le Prefetture e l’Osservatorio. Quando ci fu il G20 Roma, del resto, non si disputò Roma-Milan.

E poi, la secca risposta a Sarri, per fugare ogni dubbio.

Il calendario del campionato viene compilato da un software, non manualmente. Si tratta di un algoritmo di una società di cui sono clienti anche la Liga e l’NBA, mentre gli anticipi e i posticipi vengono decisi anche con i broadcaster. Non c’è nessuna possibilità che si intervenga in maniera arbitraria, né che vengano operate scelte qualitative. L’unico modo sono i paletti che vengono messi a monte, con i criteri di compilazione decisi dal consiglio di Lega.

Consiglio di Lega, tra l’altro, in cui il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha una discreta influenza, considerando che le decisioni importanti passano anche da lui. Chissà che non possa esserci un confronto con il proprio allenatore nelle prossime ore.

Il Calendario della Lazio: Date e Orari delle prime giornate
A far arrabbiare Sarri, le tre partite in trasferta nelle prime quattro giornate di campionato e l’inserimento di diversi big match in apertura di calendario, con la Lazio che quest’anno è chiamata ad affrontare anche la fase a gironi della Champions League 2023-24.

Qui di seguito il calendario della Lazio nelle prime 4 giornate:

Lecce-Lazio 2-1
Lazio-Genoa Domenica 27 agosto ore 20.45
Napoli-Lazio Sabato 2 settembre ore 20.45
Juventus-Lazio Sabato 16 settembre ore 15.00