Inter convincente contro Bayern Monaco e sul mercato si punta a Perisic e Jovetic
Di francoL’Inter di Roberto Mancini è impegnata nella tournée estiva in Cina e nella giornata di ieri ha disputato l’amichevole di altro profilo internazionale contro il Bayern Monaco. I bavaresi di Pep Guardiola si sono imposti per 1-0 con goal decisivo dell’uomo mercato oggetto del desiderio della Juventus, ovvero sia il trequartista tedesco, campione del mondo Mario Gotze. Nonostante il risultato a sfavore per i nerazzurri, le indicazioni per il Mancio sono state buone e confortanti, soprattutto dagli uomini ultimi arrivati. Il francese Kondogbia sembra essersi preso le chiavi del centrocampo interista, smista una miriade di palloni, entra sempre nel vivo della manovra. Ottima impressione aveva destato anche nella precedente amichevole a Riscone di Brunico contro il Carpi. Il transalpino ex Monaco pare già ad oggi pienamente integrato negli schemi di Mancini e la sua duttilità e personalità è agli occhi di tutti. Note positive anche nel pacchetto arretrato per il colombiano Murillo e Montoya, entrambi molto sicuri nella retroguardia difensiva e dotati di grande spessore atletico. Thoir con questi due innesti a cui c’è da aggiungere l’ex Atletico Madrid, Miranda, ha rafforzato di gran lunga il reparto difensivo, vera pecca della passata stagione. Nella gara di ieri hanno deluso i due attaccanti Icardi e Palacio, entrambi poco pericolosi al cospetto di una difesa ben organizzata e sapientemente disposta come quella del Bayern. A fine gara il tecnico Mancini ha affermato che nonostante la differenza di preparazione tra le due squadre, con i tedeschi che hanno nelle gambe venti giorni di preparazione atletica in più, il gap non è stato così evidente, anzi definisce la gara dei suoi uomini molto convincente lasciando intravedere un gioco che potrà regalare molte gioie e soddisfazioni ai supporters nerazzurri. La prossima amichevole dal sapore tutto meneghino, vi sarà sabato prossimo alle ore 14 (ora italiana) a Guangzhou quando la squadra di Mancini affronterà il Milan di Sinisa Mihajlovic, un derby per testare l’attuale potenziale delle due compagini chiamate a cancellare in fretta la stagione opaca appena trascorsa.
Amichevoli a parte, la dirigenza nerazzurra continua alacremente a lavorare per portare al capezzale di Mancini uomini utili per il suo sistema di gioco. È sempre viva la pista che porta al montenegrino Jovetic. Proprio ieri, nell’amichevole dell’ Internazional Champions Cup tra Manchester City e Roma, JO-JO è rimasto seduto in panchina per tutto il tempo, segnale che molto probabilmente il gioiello ex Fiorentina è in uscita dai Citizens e la coppia Ausilio-Fassone farà di tutto nei prossimi giorni per concludere questo affare importantissimo. Sirene confortanti risuonano anche da Wolfsburg dove Perisic lancia messaggi positivi nei riguardi dell’Inter. Il croato ha accettato la nuova destinazione nerazzurra ed è in procinto di lasciare i “lupi verdi” tedeschi. L’unico ostacolo è con la società del Wolfsburg per quanto riguarda il costo dell’operazione complessiva. Questa manovra di mercato molto probabilmente si sbloccherà con la cessione di Shaqiri allo Schalke 04. I tedeschi sono pronti a versare alle casse del club nerazzurro ben 14 mln di euro, cifra che potrà essere rinvestita per l’operazione Perisic, sogno di mercato inseguito da inizio estate. Inoltre non è stata accantonata l’idea Felipe Melo, in uscita dal Galatasaray e vecchio pupillo di Mancini nella sua esperienza turca. Il brasiliano apporterebbe grande personalità e grinta alla metà campo nerazzurra e voci di mercato sostengono che quest’affare possa andare in porto nei primi giorni di agosto. Il club di Istanbul da par suo in caso di cessione di Felipe Melo si sta tutelando, intavolando una trattativa con il Napoli per ottenere Gokhan Inler.
L’Inter sta gettando le basi per una stagione da protagonista in Italia. Senza le coppe europee da disputare, la squadra di Mancini potrà concentrarsi solo ed esclusivamente sul campionato e le operazioni di calcio mercato testimoniano a pieno la volontà e il desiderio del club di tornare a lottare per il vertice, con la parola “scudetto” che riecheggia nelle orecchie dei vari protagonisti. Un sogno sì ambizioso ma non assolutamente proibitivo.
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