Perché ci piacciono le nuove scarpe Adipower PREDATOR di adidas
Di nicolettaSul fatto che siano belle a vedersi non ci sono dubbi. Però, sappiamo bene che, per un paio di scarpette da calcio l’estetica, non è l’aspetto più importante. Ciò che conta è che siano potenti e affidabili.
Le scarpe Adipower PREDATOR® di Adidas lo sono, lo hanno confermato i test sul campo di alcuni tra i migliori giocatori del mondo, che hanno contribuito in prima persona al miglioramento del concept, ora divenuto la scarpa più leggera e forse la più precisa mai realizzata.
Tra i top player che hanno dato il loro contributo i più noti sono Nani, Xavi, Van Persie, Kakà e Gerrard.
Adipower PREDATOR® è la versione 2011 del già noto modello Predator® by Adidas, una vera e propria icona nel suo settore, messa a punto per andare incontro a tutte le esigenze del football moderno, a cominciare dal perfetto controllo della palla.
Una scarpetta in cui si fondono eccezionali e modernissime tecnologie che vedete illustrate nell’immagine qui sotto.
Prima di tutto, la scarpa brilla sulle sue concorrenti grazie all’implementazione della tecnologia Predator® Element, in cui un inserto di silicone e gomma inserito nel materiale della scarpa consente un eccezionale controllo del pallone che l’erba sia asciutta o umida o bagnata o ghiacciata – insomma, a prescindere dalle condizioni meteo.
Leggerissima la suola Sprint Frame e molto stabile grazie alla geometria della sua superficie. Pensate che con questa suola il peso delle scarpe è ridotto del 25%, per un totale di appena 230 grammi.
La tecnologia Powerspine consente poi di ridurre ai minimi livelli la perdita di potenza nella fase del tiro, in quanto la scarpa si flette di meno e ha un rinforzo è munito di scanalature flessibili che permettono comodità di movimento durante la corsa.
La suola Traxion® è garanzia di ottimo grip e di una distribuzione della pressione sui tacchetti perfettamente bilanciata. Questi ultimi sono di composizione ibrida, in quanto alternano tacchetti conici in alluminio (intercambiabili) con tacchetti fissi in TPU.
Anche se per diventare un bravo calciatore bisogna principalmente possedere doti naturali innati, è fuor di dubbio che un aiutino tecnologico come quello delle scarpette Adidas possano costituire un ausilio utile per fare la differenza nella competizione. Voi che ne dite?
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