Mercato Juve: idee suggestive e la volontà di non smembrare un gruppo vincente

Le operazioni in entrata da parte della Vecchia Signora ancora non decollano, eppure le idee del duo Marotta-Paratici sono alquanto ambiziose, al fine di rendere ulteriormente competitiva una squadra che domina in Italia, in maniera incontrastata, da ben sei anni e che ha tutta l’intenzione di lasciare un’impronta indimenticabile anche in Champions League. Per quanto riguarda l’attaccante Patrik Schick è tutto fatto, con i bianconeri pronti a versare nelle casse del club blucerchiato la somma di 25 milioni di euro, più una contropartita tecnica tra Romagna, Favilli e Mandragora da mettere a disposizione di mister Giampaolo. Nel ruolo di esterno d’attacco si continua a lavorare per Douglas Costa. Il calciatore brasiliano è in cima alla lista dei pensieri dei dirigenti juventini e del tecnico Massimiliano Allegri. Il Bayern Monaco chiede 50 milioni di euro per la sua cessione, anche se è altresì vero che il calciatore non rientri più nei piani di Carlo Ancelotti, considerando che i bavaresi abbiano ingaggiato per quella porzione di campo Serge Gnabry dal Werder Brema. Il club di corso Galileo Ferraris è pronto a mettere sul piatto 40 milioni di euro più qualche bonus inerente alla prossima partecipazione in Champions League. La sensazione che si ha è che a stretto giro si avranno sviluppi positivi di tale trattativa. L’idea Douglas Costa non impedisce alla Juventus di mettere gli occhi su Bernardeschi. Il talentuoso numero dieci viola è in scadenza di contratto, nel 2018, con la Fiorentina ed appare piuttosto probabile che non rinnovi. Il club dei Della Valle chiede 40 milioni per la sua cessione e la Juventus appare molto interessata a questo giovane calciatore dalle doti sopraffine, al pari dell’Inter che non molla la presa. Nel ruolo di mediano di centrocampo, invece, si è raffreddata la pista che conduce a N’Zonzi. Il Siviglia aveva chiesto il pagamento della clausola rescissoria di 40 milioni di euro, con i bianconeri che stavano provando a convincere il club andaluso ad effettuare tale esborso di denaro in più rate e non in un’unica soluzione. Ciò che ha ulteriormente frenato tale trattativa sono le richieste economiche del calciatore, il quale pretende un ingaggio da 7 milioni di euro a stagione. Una somma spropositata per il club di corso Galileo Ferraris che a questo punto mette in stand-by la pista N’Zonzi e catapulta le attenzioni su Matuidi, vecchio pallino di Allegri, sin dalla sessione di mercato della scorsa estate, e non più perno centrale nel Paris Saint Germain guidato da Emery, visto che nella scorsa stagione, il francese si sia più volte accomodato in panchina. In difesa, per il ruolo di esterno, considerando la risoluzione del contratto da parte di Dani Alves, pronto ad accasarsi in Inghilterra presso la corte del Manchester City di Pep Guardiola, crescono le quotazioni inerenti a De Sciglio, anche se il club rossonero tentenni nel lasciarlo andare via. Di pari passo non si esclude l’idea Darmian, per il quale, però, il Manchester United chiede 20 milioni di euro. L’a.d della Juventus, Beppe Marotta, intervenuto alla presentazione del libro di Marco Bellinazzo, ha dichiarato che a parte l’addio di Dani Alves, non vi siano altri nomi in uscita, al fine di smembrare un gruppo assolutamente vincente. Per quanto concerne Alex Sandro, non nega che sia giunta un’offerta cospicua per il terzino sinistro, ma è altresì vero che il club bianconero non voglia lasciarlo andare. Per quanto riguarda Cuadrado, invece, in caso di arrivo di Douglas Costa e Bernardeschi, è probabile che si accasi altrove, avendo richieste dall’Inghilterra e dalla Spagna. Il colombiano è valutato 30 milioni di euro. Su Bonucci, invece, aleggiano dubbi. Il difensore è perno centrale nella retroguardia juventina ma le ultime notizie trapelate, prontamente smentite da Marotta e dal calciatore stesso, lascino presagire qualche scricchiolio tra il numero diciannove bianconero e parte dello spogliatoio. Inoltre va aggiunto il rapporto piuttosto vulnerabile con Allegri, anche in base a quanto accaduto alla vigilia della gara di Champions contro il Porto, nel febbraio scorso. Bonucci non è sul mercato ma se dovesse giungere una maxi offerta, molto probabilmente dal Chelsea di Antonio Conte, non è da escludere che i dirigenti della Vecchia Signora facciano un pensiero per cederlo. Idee e suggestioni di mercato in casa Juventus, in un’estate che si preannuncia calda ed intensa su questo versante.