Fiorentina alle prese con cessioni eccellenti e la piazza mugugna

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Inizio di calciomercato piuttosto destabilizzante in casa viola. I tifosi della Fiorentina iniziano a mugugnare e a protestare vibratamente in quanto la propria squadra del cuore rischi seriamente di veder partire i propri uomini principali. Il primo nome in uscita è quello di Borja Valero. Il centrocampista spagnolo è inseguito dall’Inter. Nei giorni scorsi è avvenuto un incontro a Milano tra il direttore sportivo nerazzurro, Piero Ausilio, e il direttore generale dell’area tecnica della Viola, Pantaleo Corvino. L’Inter è pronta a mettere sul piatto 5 milioni di euro, mentre il club gigliato ne chiede 6/7, ma la sensazione che si ha è che a breve avvenga la tanto attesa fumata bianca. Luciano Spalletti stravede per il numero venti della Fiorentina, tant’è che nella scorsa estate, lo avrebbe voluto nella Roma, se solo i giallorossi si fossero qualificati per la fase a gironi della Champions League. Borja Valero, all’interno del “4-2-3-1”, marchio di fabbrica del tecnico di Certaldo, potrebbe rivestire sia il ruolo di mediano, essendo abile in fase di impostazione, che di trequartista, nella linea a tre a supporto della punta centrale Icardi. Intanto, nella giornata di ieri, un gruppo di tifosi viola ha esposto uno striscione con scritto :” Ce l’hanno fatta anche con te…Corvino vattene !!! “, un chiaro segnale verso la società e il loro dirigente di spicco che sta conducendo questa trattativa inerente la cessione dello spagnolo. Al più che probabile addio di Borja Valero, va aggiunto quello di Bernardeschi. Il numero dieci viola è in scadenza di contratto nel 2018 con il club dei Della Valle e stando alle notizie attuali appare alquanto un miraggio l’eventuale rinnovo. Il calciatore viene valutato 40 milioni di euro e alla finestra restano a guardare l’Inter e la Juventus. Il numero dieci della Fiorentina preferirebbe intraprendere un’avventura in bianconero, ma ciò che stride in tal senso è lo scarso idillio che intercorra tra il club toscano e la società di corso Galileo Ferraris. Un altro big sulla porta d’uscio è Nikola Kalinic. L’attaccante croato è sul piede di partenza, con il Milan all’orizzonte. Il club di via Aldo Rossi è pronto a mettere sul piatto 25 milioni di euro, con Montella che insiste nell’averlo, in quanto occorra annoverare in rosa una punta abile nel tridente avanzato sia nel ruolo di esterno che di riferimento centrale. I rossoneri, all’interno di questa trattativa, potrebbero inserire una contropartita tecnica, ovvero sia Gianluca Lapadula, centravanti gradito a Stefano Pioli. Kalinic lascerebbe Firenze dopo aver realizzato, in due stagioni, ventisette centri in campionato e sei in Europa League, numeri importanti, totalizzati da un centravanti che non colpisce in primo impatto dal punto di vista estetico, ma possiede in sé una inestimabile efficacia e concretezza. La preoccupazione maggiore del popolo viola è che dopo un’annata insoddisfacente, che ha visto la Fiorentina chiudere il campionato all’ottavo posto ed essere eliminata ai sedicesimi di finale di Europa League e ai quarti di coppa Italia, tale scenario possa ripetersi anche nella stagione che si appresta ad iniziare, con l’aggravante che i gigliati siano fuori da ogni competizione europea. Con tali cessioni all’orizzonte, ammirare una Fiorentina ridimensionata negli obiettivi pare essere un rischio concreto.


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