Rischio Germania per l’Italia nei gironi di qualificazione a Euro 2020.Leo Messi e Cristiano Ronaldo non sarebbero sul podio del Pallone d’Oro 2018.
Di Alessandro LugliRischio Germania per l’Italia nei gironi di qualificazione a Euro 2020. Domenica 2 dicembre alle ore 12 italiane è in programma al Convention Centre di Dublino il sorteggio.
I gironi previsti per la fase di qualificazione sono 10: cinque composti da sei squadre, cinque da cinque. Si qualificano agli Europei 2020 le prime due classificate dei 10 gironi (20 su 24). Gli altri quattro posti a disposizione verranno assegnati attraverso gli spareggi ai quali vanno già sicure le squadre che hanno vinto i rispettivi gruppi di Nations League.
Per l’Italia c’è il rischio Germania, crollata in seconda fascia, ma anche l’ostica Serbia in terza. Le quattro squadre dell’urna della Uefa Nations League verranno sorteggiate in prima posizione nei Gruppi da A a D. Ciò significa che avranno due date libere per giocare le Finali di Uefa Nations League a giugno. Le squadre della prima fascia verranno poi sorteggiate nelle prime posizioni dei Gruppi da E a J.
Le squadre della seconda fascia verranno sorteggiate nelle seconde posizioni dei dieci gironi, e poi il sorteggio continuerà alla stessa maniera per la terza, quarta e quinta fascia per riempire le posizioni 3, 4 e 5. Le squadre della sesta fascia verranno invece sorteggiate nella sesta posizione dei gironi a sei, ovvero dal Gruppo F al Gruppo J.
Il sorteggio spareggi Uefa Euro 2020 si svolgerà il 22 novembre 2019, gli spareggi Uefa Euro 2020 dal 26-31 marzo 2020.
Queste le fasce Uefa Nations League: (4): Svizzera*, Portogallo*, Olanda*, Inghilterra*.
Prima fascia (6): Belgio, Francia, Spagna, Italia, Croazia, Polonia.
Seconda fascia (10): Germania, Islanda, Bosnia-Erzegovina*, Ucraina*, Danimarca*, Svezia*, Russia, Austria, Galles, Repubblica Ceca.
Terza fascia (10): Slovacchia, Turchia, Repubblica d’Irlanda, Irlanda del Nord, Scozia*, Norvegia*, Serbia*, Finlandia*, Bulgaria, Israele.
Quarta fascia (10): Ungheria, Romania, Grecia, Albania, Montenegro, Cipro, Estonia, Slovenia, Lituania, Georgia*.
Quinta fascia (10): Macedonia*, Kosovo*, Bielorussia*, Lussemburgo, Armenia, Azerbaijan, Kazakistan, Moldavia, Gibilterra, Faroer.
Sesta fascia (5): Lettonia, Liechtenstein, Andorra, Malta, San Marino.
Le squadre con l’asterisco sono sicure di andare almeno agli spareggi dopo la vittoria nei rispettivi gironi di Uefa Nations League.
Leo Messi e Cristiano Ronaldo non sarebbero sul podio del Pallone d’Oro 2018, secondo le indiscrezioni dell’Equipe.
L’attaccante portoghese ex Real Madrid, in forza alla Juventus da questa estate, e quello del Barcellona sarebbero stati superati nelle preferenze dai francesi Kylian Mbappe’ del Paris Saint Germain e Raphael Varane del Real Madrid e dal croato Luka Modric, anche lui del Real, che si contenderanno l’ambito premio nella cerimonia di premiazione del prossimo 3 dicembre.
Messi e Ronaldo sono sempre entrati nella top 3 del Pallone d’Oro negli ultimi 11 anni e se lo sono aggiudicati alternativamente sempre negli ultimi 10 anni.
“Cavani al Napoli? L’anno prossimo se ne potrebbe parlare, sempre che Ancelotti sia d’accordo, a patto che il Psg si convinca a darcelo in prestito gratuito o a cederlo a una cifra simbolica, piuttosto che vedergli disputare una stagione mediocre, e che lui si accontenti di un ingaggio di 6-7 milioni”.
Aurelio De Laurentiis parla del Matador e dell’ipotesi che possa tornare a indossare la maglia azzurra. “L’ho incontrato con piacere al Parco dei Principi – dice – e l’ho trascinato negli spogliatoi, dove ha salutato i vecchi compagni. Ha due figli a Napoli ed è normale che l’Italia e Napoli gli manchino.
A Parigi non ti affacci e vedi Capri, vedi la Tour Eiffel e tante altre cose, è una città importante ma non vivibile da protagonista per le strade come a Napoli. Bisognerebbe anche spiegargli – aggiunge – che per noi è importante la filosofia dei 24 giocatori. Alcuni sono voluti andare via perché dovevano sentirsi protagonisti e celebrati attraverso la vittoria dello scudetto che a Napoli non arrivava”.
M”Impressione? Positiva”. È questo il commento di Beppe Marotta dopo l’incontro con i vertici di Suning in Cina per il suo imminente approdo all’Inter.
L’ex dg della Juventus è atterrato in mattinata all’aeroporto di Malpensa: manca ora solo l’ufficialità per il passaggio in nerazzurro, dove il dirigente ricoprirà la carica di amministratore delegato per la parte sportiva.
”Parleremo più avanti”, ha aggiunto Marotta, che oggi dovrebbe essere presente alla riunione del Consiglio della Lega Serie A.
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