La storia dei Derby (negativi) di Roberto Mancini
Di Daniele GrattieriAncora qualche giorno prima di assistere dal vivo alla creatura nerazzurra di Roberto Mancini. Primo step il Milan – domenica sera sotto i riflettori di San Siro – secondo scoglio la Roma. Sicuramente non un inizio all’acqua di rose per il Mancio. Che sta ridisegnando l’Inter, a partire da alcune novità anti-mazzarriane: la difesa a quattro, tre centrocampista alle spalle di un trequartista di qualità (Kovacic?), e un tandem d’attacco che vede come unica certezza Mauro Icardi.
Per dare giudizi e parere sull’Inter del nuovo corso ci sarà tutto il tempo, ma cosa dice la storia dei derby milanesi, da allenatore, di Roberto Mancini? Non è una storia da happy ending.
Mancini ha incontrato il Milan in casa sua in ben 6 occasioni. Il bilancio non è incoraggiante: 3 vittorie per il Milan (2-0 in Champions League nel 2005, 1-0 in Campionato nel 2006 e 2-1 in Campionato nel 2008), un pareggio (nel 2004, finì 0-0) e una sola vittoria.
Vinse il primo derby solo al quinto tentativo, grazie al famoso gol di Adriano. Mancini nella sua prima esperienza, è rimasto sulla panchina dell’Inter dal 2004 al 2008, collezionando 5 sconfitte totali: quattro in serie A e una in Champions League. L’unico pareggio del bilancio risale alla sua prima panchina da allenatore dell’Inter.
Statistiche che segnalano il vento dei derby del passato, ma non dettano la rotta di quelli ancora da scrivere. Ne sono passati, a Milano, di giocatori ed esperienze differenti. Nel mezzo, l’Inter di Mourinho e degli insediamenti lampo dei vari Benitez, Gasperini, Ranieri, Leonardo, Stramaccioni e Mazzarri. Sull’altra sponda, il naviglio è esondato più frequentemente che nel remoto passato: i salti mortali di Leonardo, le difficoltà di convivenza e le lotte intestine con Max Allegri al timone, l’esperimento fallimentare e nebuloso con Clarence Seedorf; fino all’insediamento di Inzaghi.
Sì, se è quello che state pensando, è proprio così: la Milano del calcio ha subito una profonda trasfigurazione negli ultimi 4-5 anni, cambiando forma, mutando sembianze e modificando anche gestione (da Milano a Thohir). Ma quello che verrà è ancora tutto da scrivere, con Mancini (nuovamente) alla guida dell’Inter; vedremo se anche la tendenza dei derby sarà destinata a cambiare.
di Riccardo Vetere
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