Il Pescara chiamato alla “prova Torino” per cancellare le ultime sconfitte

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caprari-pescaraGara che si preannuncia entusiasmante all’”Adriatico-Giovanni Cornacchia” di Pescara, questa sera, quando alle 20:45 si affronteranno, per la quinta giornata di serie A, i padroni di casa abruzzesi contro il Torino di Sinisa Mihajlovic. Il delfino giunge a questa sfida dopo aver subito due ko contro Inter e Lazio, mentre i granata sbarcheranno in Abruzzo per cancellare il pareggio insoddisfacente, avvenuto tra le mura amiche, contro l’Empoli. Nella conferenza stampa della vigilia, il tecnico biancazzurro Massimo Oddo, ha tenuto a precisare che l’ambiente non deve affatto demoralizzarsi. L’ultimo ko subito contro la Lazio è assolutamente preventivabile. L’allenatore abruzzese ha precisato che i biancocelesti, così come l’Inter, rappresentano una corazzata ben organizzata nel panorama calcistico nazionale, motivo per cui incappare in una sconfitta, per una matricola come lo è il Pescara, è assolutamente normale. Oddo, piuttosto, punta a migliorare alcuni aspetti in fase difensiva, dove occorre mantenere alta l’attenzione per gli interi novanta minuti, cercando, tra l’altro, di approfittare al meglio delle occasioni che si avranno a disposizione. Sia contro i nerazzurri che con la banda di Simone Inzaghi, gli adriatici hanno gettato alle ortiche varie chance propizie, che avrebbero potuto incanalare il risultato verso tutt’altro binario. Dall’infermeria non giungono buone notizie per quanto concerne Gyomber. Il difensore proveniente dalla Roma ha riportato una frattura composta del perone destro e dovrà rimanere lontano dai campi di gioco per circa un mese. Mentre Bahebeck è vittima di una lesione di primo grado al bicipite femorale sinistro, con una prognosi da rispettare di 15 giorni. Sinisa Mihajlovic, invece, durante la conferenza della vigilia fa il punto della situazione in merito agli infortunati, affermando che Belotti ha recuperato dall’elongazione al retto femorale della coscia destra e siederà in panchina all’”Adriatico” con l’opportunità di ritagliarsi un piccolo spazio nel corso della gara, mentre Ljajic resta ancora fermo ai box. Nell’ultimo match di campionato ha alzato bandiera bianca anche Molinaro che ha riportato un grave infortunio al ginocchio sinistro, a causa della rottura del legamento crociato anteriore. Per il difensore esterno, molto probabilmente, la stagione agonistica è finita qui. Il tecnico serbo, in merito a questo discorso, ha affermato di avere delle pedine interessanti nel sostituirlo, ossia Moretti e Barreca, scongiurando un intervento da parte della società sul mercato per reperire qualche calciatore svincolato. Questo perché è lo stesso Mihajlovic a sostenere che se degli atleti siano senza contratto un motivo valido ci sarà, preferendo , quindi, puntare su uomini che ha già a disposizione. Infine ha elogiato Castan, che gradualmente sta tornando ad alti livelli, compito non facile, dopo due anni di semi-inattività. Senza dimenticare l’attaccante Boyé che nelle ultime uscite ha dimostrato carattere e personalità, ingredienti che l’allenatore granata apprezza particolarmente. In ottica probabili formazioni, il Pescara dovrebbe scendere in campo con il consueto “4-3-2-1” con Bizzarri tra i pali, Zampano e Biraghi esterni difensivi. Centralmente agiranno Campagnaro e Fornasier. A centrocampo spazio al trio Memushaj, Brugman e Cristante, con Benali e Verre a sostegno della punta centrale Caprari. Mihajlovic risponderà con il “4-3-3”: Hart in porta, Castan e Bovo centrali difensivi. Agiranno sulle corsie esterne De Silvestri e Barreca. A metà campo fiducia ad Acquah, Valdifiori ed Obi, mentre in attacco il tridente sarà formato da Martinez, Boyé e Iago Falque. L’arbitro della gara sarà il signor Luca Banti di Livorno.


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