Pantaleo Corvino è a Milano con in testa la Fiorentina

Giornate milanesi per il direttore generale dell’area tecnica della Fiorentina, Pantaleo Corvino, giunto nella capitale del calciomercato, per risolvere alcuni nodi che riguardano la Viola. Il primo incontro effettuato è stato con il direttore sportivo del Barcellona, Ariedo Braida, con il quale avrà discusso di Cristian Tello, centrocampista spagnolo, giunto in prestito, da un anno e mezzo, proprio dai blaugrana. Il Barca avrebbe intenzione di riportarlo nella casa madre ma ulteriori notizie in tal senso non sono pervenute, in quanto Corvino, intercettato dai giornalisti, all’esterno dell’hotel in cui è avvenuto l’incontro, non si è lasciato sfuggire alcuna dichiarazione. Milano sarà anche il luogo in cui, molto presumibilmente, nella giornata di oggi si parlerà di Bernardeschi con il direttore sportivo dell’Inter, Piero Ausilio. Il numero dieci gigliato è in scadenza di contratto nel 2018 e a quanto pare sia piuttosto improbabile che il calciatore rinnovi ulteriormente. Sulla finestra vi è l’Inter, senza dimenticare la Juventus, che corteggia da tempo questo talentuoso esterno d’attacco, che ben figurerebbe nel “4-2-3-1” di Allegri. Inoltre, non è da escludere, che nell’appuntamento di ieri con Braida, oltre che di Tello, si sia parlato anche di Bernardeschi, in quanto il Barcellona gradirebbe annoverare nella propria rosa un talento prestigioso come lui. Nella giornata odierna, è probabile un rendez-vous con il d.s del Milan, Massimiliano Mirabelli, motivo del contendere: Nikola Kalinic. L’attaccante croato è in uscita dalla Fiorentina e i rossoneri sono sulle sue tracce già da diverse settimane, questo perché Montella ha bisogno di un’altra punta di valore, che conosca bene le dinamiche della serie A e soprattutto che possa rivestire contemporaneamente sia il ruolo di attaccante centrale che di esterno avanzato nel “4-3-3”. La Viola valuta il calciatore sui 35 milioni di euro, mentre il “diavolo” è pronto ad offrirne 25 più una contropartita tecnica, ossia Gianluca Lapadula, terminale offensivo gradito a Pioli. In due stagioni con la maglia della Fiorentina, Kalinic ha realizzato ventisette goal in campionato e sei in Europa League, dimostrandosi un centravanti che non colpisce particolarmente dal punto di vista estetico ma estremamente efficace sotto porta. Per Pantaleo Corvino si prevedono giorni intensi dal punto di vista lavorativo, con alla finestra appuntamenti importanti e decisivi per costruire la Fiorentina del futuro, senza dimenticare che con il direttore sportivo nerazzurro Ausilio si discuterà di Borja Valero, oramai prossimo ad accasarsi presso la corte di Spalletti. Il tecnico di Certaldo inseguiva il calciatore spagnolo già dalla scorsa estate, poi l’eliminazione nel play off di Champions League ad opera del Porto, fece saltare il trasferimento del centrocampista da Firenze a Roma. Borja Valero potrebbe rivestire due ruoli all’interno del “4-2-3-1”, ossia potrebbe giocare sia sulla trequarti, a supporto della punta centrale Icardi, oppure potrebbe ricoprire un tassello sulla mediana, considerando le sue spiccate doti da incontrista e le sue abilità nell’impostare la manovra. La trattativa riguardante Borja Valero non esclude la possibilità, da parte dell’Inter, di inseguire Matuidi, con il francese più predisposto nel ricoprire la mediana nerazzurra. L’affare inerente a Borja Valero vede il club di corso Vittorio Emanuele offrire 5 milioni di euro, mentre i Della Valle ne chiedono 7/8, ma la sensazione che si ha è che a breve avvenga la fumata bianca, con lo spagnolo, che a 32 anni e dopo cinque stagioni soddisfacenti lungo le sponde dell’Arno , è pronto ad intraprendere questa nuova avventura stimolante e significativa a servizio di un tecnico, Spalletti, che nutre una stima sconfinata nei suoi riguardi.