News sportive giornaliere
Di Alessandro LugliAspettando la prima amichevole di lusso contro l´Argentina, Di Biagio deve incassare l´attacco di Claudio Gentile: “Ha fallito con l´Under21, non ha i requisiti per guidare la Nazionale maggiore” le sue parole a Radio Sportiva. Intanto il ct vara un 4-3-3 con Immobile, Insigne e Candreva: a centrocampo Verratti farà la mezzala.
Il momento felice del bomber rossonero non si esaurisce con la convocazione in Nazionale: è pronto il rinnovo di contratto fino al 2023 col Milan. Ma intanto tengono banco le parole di Raiola, che allontana ancora Donnarumma dai rossoneri. “Spero che l´anno prossimo il titolare sia Reina” ha detto il procuratore.
E´ Alex Sandro a destare la preoccupazione dello staff medico juventino: l´esterno brasiliano sarà oggi in Italia per verificare l´entità del problema muscolare che lo ha costretto a lasciare la nazionale carioca, rischia di mancare la sfida al Real. Per contro arrivano buone notizie da Chiellini: può saltare il Milan ma con i Blancos ci sarà.
Problema fisico per Hamisk rientrato subito dalla chiamata con la nazionale slovacca: “sta bene” tranquillizza il suo agente “ha detto sentito una fitta ma non dovrebbe essere niente di grave” la conferma di Martin Petras. Intanto Giuntoli tiene d´occhio Grimaldo, difensore del Benfica per cui gli azzurri avrebbero pronta un´offerta di 20mln.
E´ già il match con il Barcellona a catalizzare le attenzioni in casa Roma: “Loro sono favoriti ma giocheremo senza pressioni e mettendoci l´anima” la promessa di Edin Dzeko.Tanti i giocatori prestati alle nazionali da Fazio che affronterà l´italia ad Alisson per cui si sprecano i rumors di mercato: “Nessun contatto con il liverpool” la chiusura del suo agente.
Niente da fare per Reggio Emilia in gara1 delle semifinali di Eurocup. Krasnodar vince nettamente 82-65 ma coach Menetti promette: “Vogliamo tornare qui a giocarci gara3”. Anche per Milano è arrivata la sconfitta in Eurolega sul parquet di Kaunas. In Nba vittorie per Boston, Toronto e Houston tra le big.
Marek Hamsik è stato operato questa mattina alla Clinica Ruesch dal Professor D’Angelo che gli ha praticato una tonsillectomia.
All’intervento, perfettamente riuscito, erano presenti il medico sociale del Napoli, Dott. Alfonso De Nicola, e la Professoressa Salerno.
Hamsik entro domani rientrerà a casa e non parteciperà al ritiro della Nazionale slovacca
Il centrocampista del Manchester City, Yaya Tourè, non si è presentato al ritiro della Costa d’Avorio
Secondo quanto riferisce Tuttosport il giocatore non si è presentato in ritiro con la sua Nazionale e la selezione ivoriana non ha notizie del giocatore.
La Costa d’Avorio come l’Italia non si è qualificata ai mondiali e Tourè come Buffon aveva il ruolo di guidare la rinascita della propria Nazionale.
L’Ex attaccante del Napoli, attualmente alla Juventus, Gonzalo Higuain, ha rilasciato un’intervista a tycsport:
“In passato avevo pensato di smettere perchè mia madre ha avuto dei problemi, ma ho superato il brutto momento e anche lei è andata avanti.
Sapevo che l’avrei resa felice continuando a giocare e non avrebbe mai voluto vedermi smettere.
Sono contento del ritorno in Nazionale dopo 6 mesi, mi mancava molto e adesso spero di sfruttare l’occasione. Lavoro per migliorare e spero di giocare ancora per tanti anni, visto che adesso sto bene sia di testa che fisicamente. Sia al Real Madrid che al Napoli sono entrato tra i primi dieci marcatori della storia del club e spero di farlo anche alla Juventus.
Le critiche a volte sono in buona fede e altre volte no, ma grazie alla mia famiglia ho un carattere forte e vado avanti”
De Laurentiis prepara un super contratto per tenersi stretto Maurizio Sarri
Secondo quanto riferisce l’edizione odierna del Corriere dello Sport, De Laurentiis sta preparando il contratto per il rinnovo di Maurizio Sarri fino al 2021.
Il nuovo contratto prevede un aumento dell’ingaggio a 3 milioni di euro, decisamente più alto rispetto al milione e 700.000 percepito fino ad ora dal tecnico toscano.
Ovviamente nel nuovo contratto ADL è intenzionato a rimuovere la clausola rescissoria.
Dopo due giorni di riposo, gli azzurri tornano a lavoro a Castel Volturno
Dopo il successo contro il Genoa, il Napoli riprende oggi gli allenamenti a Castel Volturno.
Gli azzurri lavoreranno nella settimana della sosta per le Nazionali.
Il campionato riprenderà sabato 31 marzo con Sassuolo-Napoli, 30esima giornata di Serie A.
“Io bandiera del nuovo Milan? Adesso non penso troppo avanti, non va bene, penso al presente, a lavorare per migliorarmi, sono ancora all’inizio, questo è un punto di partenza”. Queste le parole di Patrick Cutrone sul suo futuro in rossonero, sulle sue prospettive di carriera.
“Intanto ringrazio Gattuso, che mi sta trasmettendo la sua grinta, la sua voglia di dare sempre tutto in campo – ha aggiunto il giovane attaccante rossonero -. Ancora quando scendo in campo sento pressione, come è stato nelle partite di Coppa contro l’Arsenal, ma mi sto allenando per migliorare anche sotto questo aspetto”.
La Juventus, dopo Chiellini, rischia di perdere anche Alex Sandro. Il laterale si è fermato durante l’allenamento col Brasile, come riportano alcuni media brasiliani, per un problema alla coscia destra. Nelle prossime ore sono previsti gli esami necessari a stabilire l’entità dell’infortunio. Non è grave invece il problema muscolare che ha costretto Chiellini a lasciare il ritiro della Nazionale.
Gli accertamenti strumentali ai quali è stato sottoposto oggi il difensore bianconero, hanno rivelato che il risentimento muscolare ai flessori della coscia destra è “di entità non grave”. La situazione, tuttavia, “necessita di monitoraggio quotidiano”. Chiellini, che era stato costretto a uscire in Spal-Juventus di sabato scorso, ha iniziato le cure fisioterapiche e le sue condizioni verranno rivalutate la prossima settimana, precisa il club bianconero. L’obiettivo di Allegri è di avere Chiellini al 100% per l’andata dei quarti di Champions contro il Real, il 3 aprile a Torino. Più difficile il recupero per Juve-Milan di campionato, sabato 31 marzo.
A radio Crc è intervenuto Davide Cassani, commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo: “Sono un amico di Sarri, lui è un appassionato del ciclismo. Ho visto qualche allenamento del Napoli, ma non sono un grande esperto di calcio per cui lo seguo da appassionato. Nella volata ruota a ruota come quella tra Napoli e Juventus il Napoli deve restare quello che è perché esprime un bel calcio. Questo è un campionato talmente aperto che l’unica cosa da fare è pensare partita dopo partita. Ci vuole la massima concentrazione e determinazione perché si può vincere. Il cammino della Juve, così come quello del Napoli è impressionante. Recentemente sono stato al San Paolo, nella gara col Bologna. Quando parlo con Sarri si parla quasi sempre di ciclismo, credo sia per lui una valvola di sfogo per lui che è sempre concentrato sul campionato. Nel ciclismo stare a ruota è un vantaggio perché puoi sfruttare la scia, nel calcio forse un pò meno. Il Napoli però, può essere stimolato dai due punti di svantaggio. Hamsik mi piace tantissimo, è un atleta esemplare. Ha un cuore oltre che piedi buoni, è diventato ormai un napoletano e nel ciclismo può essere paragonato a Nibali. Da bolognese ho applaudito Verdi a gennaio perché ha dimostrato il suo attaccamento alla maglia. Ha preferito restare a Bologna fino a fine stagione e questo gesto l’ho ammirato”.
Dario Donato, giornalista: “Il Milan ha trovato un carattere ed un’unità di spogliatoio che prima non c’era. Le critiche a Montella sono state esagerate, ma adesso il Milan ha cambiato marcia e nel girone di ritorno ha una media quasi Sarriana. Non so se avrà lo slancio ulteriore per arrivare in Champions, ma per il Napoli a San Siro non sarà un match scontato. Napoli e Juve hanno lasciato pochissimi punti per strada nelle ultime 20 giornate ed è per questo che adesso ogni partita ha una valenza fondamentale, perché anche un pari può essere un risultato negativo visto il cammino”.
Fulvio Giuliani, giornalista: “Quando il Napoli era a -4 e la Gazzetta aveva già assegnato lo scudetto alla Juve mi sono ribellato perché solo un pazzo con 30 punti a disposizione avrebbe potuto mollato. Questa atmosfera che si vive in città va combattuta e il San Paolo dobbiamo riempirlo sempre perché i tifosi devono crederci fino a maggio. Ogni anno fa storia a se, ma il presente dice che il Napoli deve giocare tutto ciò che ha per vincere lo scudetto e poi tocca alla società porre le basi per il nuovo assalto, per la prossima stagione. Elevare la qualità del Napoli è estremamente costoso, ma tutte le squadre sono migliorabili, va solo fatto un piano di lavoro adeguato. Spero che nella prossima stagione il Napoli possa lottare anche per l’Europa che fa crescere e dà quell’esperienza necessaria”.
Pierluigi Pardo, giornalista: “La Juve a Ferrara era un pò stanca fisicamente e mentalmente, poi quella partita con i giocatori che ha la Juve poteva vincerla come è capitato altre volte, ma così non è stato e i due punti persi pesano tanto. Adesso si balla sul filo, lo scontro diretto vale doppio, ma tutte le altre partite saranno decisive. Napoli e Juve sono due squadre eccellenti ed è per questo che anche un pari è una piccola grande tragedia sportiva. Di Biagio ha il diritto di provare a stupire con l’Italia. Non ha capito la mancata convocazione di Balotelli perché in un periodo di sperimentazione si poteva provare con lui. Quando la Nazionale fallisce come ha fallito, bisogna valutare tutto il lavoro fatto dalla federazione e non prendere in considerazione solo le due partite.
Simone Colombarini, patron Spal: “Contro la Juventus, il primo tempo è stato piuttosto equilibrato, nella ripresa abbiamo sofferto come è normale che sia contro una grane squadra, ma abbiamo raccolto un buon punto. Abbiamo fatto una bella prestazione, abbiamo mosso la classifica di un punto e lo abbiamo fatto per noi e poi fa piacere aver fatto un favore ai napoletani. I tifosi della Spal sono gemellati con quelli dell’Ancona, ma devo dire che facciamo simpatia a gran parte d’Italia. Non c’è astio con tifosi di altre squadre di serie A ed infatti a Ferrara sono stati accolti tutti molto bene. Nel nostro momento difficile abbiamo voluto confermare Semplici e non mandarlo via come molte società avrebbero fatto. E’ stata una scelta giusta perché la squadra si unita e poi i tifosi ci hanno sempre sostenuto. C’è stata grande unità. Ho a che fare con pochi dirigenti delle altre squadre, ma quello conquistato contro la Juve è importantissimo. Il nostro presidente Mattioli ha fatto un ottimo lavoro e ha buoni rapporti con tutti gli altri dirigenti. Anche con la Juve, che forse non è stata felicissima del pari”.
Giampiero Timossi: “La Champions può incidere, ma adesso è arrivato il momento di tirar fuori il carattere. Non regge più la scusa che la Juve è abituata a vincere e per questo avvantaggiata, il Napoli è una squadra straordinaria, ha un allenatore ed un pubblico straordinari e deve iniziare ad acquisire la mentalità vincente”.
Nando Orsi: “Il Napoli ha capito che la Juve è fatta di uomini che possono sbagliare e da questo deve ripartire. In queste ultime 9 partite non esistono fatturati, organici, panchine e la Juventus lo sa bene. Il calendario attuale dice che il Napoli può permettersi anche di andare a pareggiare a Torino e non so se il Napoli faccia queste strategie, ma mi pare che qualche ragionamento in più lo faccia. Al momento il Napoli è pari alla Juve, ormai siamo lì. I portieri che hanno imparato a giocare bene con i piedi, non sanno parare bene con le mani. La nuova generazione si allena in maniera diversa e qualche errore tecnico lo commette con le mani.
Juraj Venglos, procuratore di Hamsik: “E’ un orgoglio per Hamsik aver vinto il pallone d’oro slovacco. Stavolta non parteciperà alle partite con la sua Nazionale per il problema muscolare. Devo dire che mentalmente Marek è molto felice, fisicamente non sta benissimo e dovrà fare dei trattamenti, ma non posso dire di più perché saranno gli esami a verificare l’entità dell’infortunio. Hamsik vuole continuare a giocare con la Nazionale slovacca per i prossimi 4 anni. Non so se Hamsik giocherà contro il Sassuolo. Vedremo come sta, ma la cosa importante è non forzare. Se starà bene certamente sarà in campo, ma sarà necessario averlo nella migliore condizione nello sprint finale del Napoli di questo campionato. Non sarà facile vincere lo scudetto, bisognerà essere concentrati sempre, in ogni partita a prescindere dall’avversario. Questa squadra è mentalmente molto più forte dello scorso anno ed è per questo che può farcela. Marek è a Napoli da 11 anni, sono cambiati giocatori e allenatori, ma lui è sempre rimasto e il suo obiettivo è sempre stato lo scudetto per cui sarebbe bellissimo coronare il suo sogno. Non credo che Hamsik stia disputando una delle sue peggiori stagioni in carriera e non capisco perché lo dicano. E’ vero, non sta giocando 90 minuti tutte le partite, ma è stato deciso di comune accordo con l’allenatore. L’atmosfera che si respira a Napoli è bellissima anche perché la città, la squadra e la tifoseria sono tutte unite. Forse sarò a Torino per lo scontro diretto e devo ammettere che aspetto questa gara con grande passione. Il Napoli può farcela e se vuole vincere lo scudetto, deve andare a vincere a Torino”.
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