La Juventus allunga il passo, il Milan risale la china

Il ventunesimo turno di Serie A ha smorzato gli entusiasmi di chi insegue la capolista. Già gli anticipi di sabato avevano delineato l’allungo della Juventus ai danni della Lazio: alle 18 i biancolesti erano stati fermati sul 2-2 dal redivivo Palermo, mentre i bianconeri si sono facilmente sbarazzati in serata dell’Udinese, con un perentorio 4-0. Pogba è stato l’autentico mattatore della gara, autore di una sontuosa doppietta (la prima rete è d’antologia, bomba di collo esterno da 36 metri sotto la traversa).

La Juve ha guardato alle altre gare in programma ieri con il sorriso, soprattutto perché erano previsti due incroci di alta classifica: all’ora di pranzo Fiorentina-Napoli e Roma-Inter in serata. Entrambe le gare si sono concluse sull’1-1, garantendo alla Vecchia Signora di portarsi a +5 dalla coppia di inseguitrici più vicine, i partenopei e la già citata Lazio.

Può sorridere anche il Milan, che grazie al successo sul Bologna per 2-1 scavalca la Roma portandosi al sesto posto, ma soprattutto a -9 dalla terza piazza, posto utile per centrare la qualificazione in Champions League.

In ottica salvezza rialza la testa il Siena, che piega la Sampdoria con una rete a venti minuti dalla fine dell’incontro, e convince il Torino, corsaro a Pescara grazie ad un 2-0 all’inglese. Le altre squadre in corsa per evitare la Serie B si bloccano su pareggi che servono a poco, se non a muovere impercettibilmente la classifica.