Insigne lancia il Napoli ai quarti di finale

Gli azzurri non steccano e conquistano il pass per i quarti di finale di Coppa Italia, superando per 1-0 l’Udinese. La banda di Sarri, liquida i friulani grazie ad una rete del subentrato Insigne su assist di un altro uomo entrato a gara in corso, ossia Mertens. Il Napoli, il prossimo 2 gennai affronterà, al San Paolo, la vincente di Atalanta-Sassuolo, gara che si disputerà quest’oggi, alle ore 15. I padroni di casa, seppur in formazione ampiamente rimaneggiata, hanno creato svariate occasioni da rete, provando costantemente a mettere in difficoltà il pacchetto arretrato bianconero, il quale si è dimostrato, però, particolarmente attento e ben disposto tra le linee. I friulani hanno evidenziato, anche al San Paolo, l’eccellente stato di forma attuale, non riuscendo, però, ad incidere in avanti dove l’inedita coppia formata da Matos e Bajic, nonostante lo spiccato impegno, raramente ha creato grattacapi a Sepe. Gli azzurri, invece, proseguono imperterriti nel magic-moment: dopo il successo in campionato ai danni del Torino che ha permesso ad Insigne e compagni di riconquistare la vetta della classifica, ecco servita un’altra vittoria che lancia il Napoli ai quarti di Coppa Italia, competizione a cui gli azzurri tengono in particolar modo. Riavvolgendo il nastro del match, la prima chance da segnalare è per i padroni di casa con Rog che serve in verticale Callejon, ma il suo tiro viene prontamente murato da Scuffet. A seguire sono ancora gli azzurri a rendersi pericolosi con una triangolazione Callejon-Giaccherini-Ounas, ma la conclusione di quest’ultimo lambisce il palo alla sinistra dell’estremo difensore avversario. Il Napoli prosegue, pigiando il piede sull’acceleratore, e lo fa con Rog, protagonista di un bolide dalla distanza che si spegne a lato ed infine attraverso Zielinski, autore di un tiro che termina la sua corsa sopra la traversa. Nella ripresa, Sarri decide di imprimere nuova verve alla sua squadra, inserendo, contemporaneamente, sul rettangolo di gioco sia Insigne che Mertens, rispettivamente al posto di Giaccherini e Callejon, ed infatti i due folletti mettono immediatamente i brividi alla difesa friulana con una conclusione ravvicinata di Insigne che centra l’esterno della rete. I partenopei proseguono nella ricerca del goal del vantaggio, onde evitare l’ulteriore sforzo dei tempi supplementari, con Zielinski, autore di un tiro da fuori area che termina di pochi centimetri distante dall’incrocio dei pali. Al 71’ gli azzurri mettono la freccia: Mertens appoggia in verticale per Insigne, il quale entra in area per poi lasciar partire un diagonale che trafigge Scuffet. Nonostante il freddo, un San Paolo con poco più di 15.000 spettatori, si riscalda e tira un sospiro di sollievo. Il resto della gara vedrà i padroni di casa controllare agevolmente il vantaggio acquisito, mentre i bianconeri tenteranno qualche folata offensiva ma senza particolare fortuna. Al triplice fischio finale, queste le dichiarazioni principali rilasciate dal tecnico degli azzurri, Maurizio Sarri: “Sono contento della prestazione, anche nel primo tempo abbiamo recitato la nostra partita nonostante avevo cambiato sette uomini. Insigne decisivo? E’ chiaro che Insigne è un giocatore di qualità, non ce ne sono tanti come lui in Italia. Il Napoli era in crisi? Ci hanno definito in crisi solo per tre giorni, abbiamo perso con la Juventus dopo nove mesi, nello spogliatoio non ci siamo mai sentiti in crisi. Abbiamo avuto difficoltà un po’ ad andare in rete, ma poi con il Torino abbiamo trovato tre goal ed Insigne oggi ha segnato. Mercato? Io non mi occupo di mercato, dovete girare la domanda alla società. Cerco di far rendere al massimo i giocatori che abbiamo, poi se arriveranno nuovi giocatori cercherò altrettanto di farli rendere al massimo. I miei acquisti sono i rientri di Ghoulam e Milik”. Massimo Oddo, invece, giudica tutt’altro che negativa la prestazione della sua squadra, la quale nonostante il ko rimediato, esce dal San Paolo con la consapevolezza dei propri mezzi e la concreta possibilità di fare molto bene nell’arco di questa stagione: “Devo fare i complimenti ai miei che hanno mantenuto concentrazione ed umiltà. Hanno fatto un’ottima gara, l’approccio al match è stato il migliore possibile. Non era semplice, specialmente per chi ha giocato di meno. Esordire contro il Napoli non era semplice per molti, i ragazzi sono stati bravissimi. Dispiace che abbiamo preso un goal per demerito nostro e non per merito del Napoli. Ho affrontato sia il Napoli che l’Inter e mi sono fatto una mia idea. Sono squadre completamente diverse. Sono convinto che lotteranno entrambe, fino alla fine, per vincere il titolo”.