E’ tempo che l’Inter torni sulla terra
Di Daniele GrattieriDue scudetti (uno in tribunale, l’altro senza avversari) sono passati sotto il ponte nerazzurro.Fiume tricolore, esplosione di gioia, un’icona da “seconda a vita” sotterrata dai 97 punti dell’ultimo campionato. Ora è il momento, come nelle migliori commedie teatrali, che ognuno torni a recitare il proprio ruolo. L’Inter esce dalla Supercoppa (vinta dalla Roma solo su rigore, ma dominata dai giallorossi) senza gioco, senza leader, senza idee e senza vittoria.L’Inter, nè più nè meno: quella dell’eterna illusione. Quella del “noi perdiamo ma non rubiamo”.Sono convinto che, all’alba del prossimo campionato, i tifosi nerazzurri siano felici di questo ritorno alle origini. In fondo questa Inter di Ibra e Vieira, questa Inter che vince, questa Inter che sorride non è simpatica a nessuno. Anzi, diciamola tutta: è maledettamente antipatica!Scenario futuro: il vittimismo ripopolerà casa Moratti, la Juve amica e ladrona tornerà a colpire.E’ il paradiso nerazzurro, l’Inter che conosciamo è finalmente tornata? Speriamo…
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ma la juve x vincere aveva bisogno di barare…ma ora quei tempi sn finiti!!!e si è visto ieri inter-juve=1-0 !!!!!andata a spararvi voi juventini!noi della B nn abbiamo memoria!!!da una interista fiera!!!
sparati tu interista di merda,siete solo dei perdenti,ricordalo………interista maiale vinci solo in tribunale