Schick e Vecino a un passo dall’Inter. Si allontana Keita
Di Lorenzo CristalloLa squadra nerazzurra è partita per la volta di Nanchino in occasione della tournée cinese, ma i dirigenti interisti sono al lavoro presso la sede di corso Vittorio Emanuele per imprimere lo sprint necessario al mercato. La giornata di ieri è stata particolarmente intensa su questo versante, con i nomi di Schick e Vecino che hanno scaldato i cuori dei supporters del “biscione”. Per quanto concerne l’attaccante ceco sono ben note le notizie delle scorse ore e del dietrofront da parte della Juventus a causa del lieve problema fisico riscontrato al calciatore durante le tre sessioni di visite. Alla base di ciò il club bianconero ha stralciato di comune accordo con la Sampdoria, gli accordi precedentemente presi, tralasciando questa pista. Dopo nemmeno ventiquattro ore l’Inter ha messo gli occhi su questo aitante centravanti, classe 1996, a tal punto da organizzare un incontro presso la sede della società nerazzurra a Milano, tra il d.s. Ausilio e il direttore sportivo blucerchiato, Carlo Osti, accompagnato dal consulente della Doria, l’avvocato Carlo Romei. Al termine di questo briefing, non sono trapelate novità in merito, con Romei che dinnanzi ai microfoni dei giornalisti ha negato categoricamente che si fosse parlato di Schick, mentre il d.s. Osti ha risposto, affermando che il motivo che li ha spinti ad incontrare i rappresentanti dell’Inter sia sorto dalla volontà da parte della società blucerchiata di compiere dei passi in avanti su alcuni calciatori attualmente in forza all’Inter che interessino particolarmente a Marco Giampaolo. Più verosimilmente la verità è che si sia parlato del centravanti ceco, i cui termini d’ingaggio restano i medesimi, ossia 30,5 milioni di euro da versare alle casse dei blucerchiati, mentre al calciatore verrà offerto un contratto quinquennale da 2 milioni di euro a stagione. Dall’altro lato, invece, in un’operazione distaccata dall’affare Schick, i vertici dirigenziali della Samp hanno posto l’attenzione sulla possibilità di riscattare Dodò, in forza ai doriani ma di proprietà dell’Inter, così come non hanno nascosto l’interesse per Santon, esterno di difesa particolarmente apprezzato dall’allenatore blucerchiato. Di pari passo crescono le quotazioni di vedere Matias Vecino in nerazzurro. L’Inter ha mostrato grande interesse per il centrocampista uruguaiano, attualmente in forza alla Fiorentina, dimostrandosi disposta a versare la somma di 24 milioni di euro quale clausola rescissoria che pende sul calciatore. Vi è ancora da limare la modalità di pagamento, in quanto il club viola preferirebbe che tale cifra venisse versata in due rate, mentre la società nerazzurra vorrebbe effettuare tale esborso in più tranche, alzando di conseguenza il valore dell’importo. Vecino ,invece, firmerebbe un contratto quadriennale da oltre 3 milioni di euro a stagione. Nella giornata di ieri vi è stato un incontro determinante tra il direttore sportivo dell’Inter, Piero Ausilio, e il procuratore del calciatore, Alessandro Lucci, è filtra grande ottimismo per la riuscita di tale operazione. Inoltre un indizio che lasci presagire che l’uruguaiano a breve si trasferisca all’Inter proviene proprio dal ritiro della Fiorentina a Moena, in quanto, nelle prossime ore, è atteso l’arrivo del centrocampista francese Jordan Veretout, di proprietà dell’Aston Villa ma in forza, la scorsa stagione, al Saint Etienne. Calciatore, questo, che andrebbe a ricoprire il medesimo ruolo sulla mediana occupato dal partente Vecino. Da segnalare, invece, una brusca frenata per quanto concerne Keita. Il calciatore, ieri, non è stato convocato da Simone Inzaghi per l’amichevole contro la Triestina e l’aria che si respira ad Auronzo di Cadore tra l’attaccante senegalese e il club biancoceleste è da separati in casa. Il presidente Lotito, però, appare alquanto indispettito nei confronti del calciatore, il quale ha rifiutato tutte le proposte ben accolte dal patron della Lazio, ossia quelle pervenute dal Milan, Napoli, Liverpool, Totthenam , West Ham ed in ultimo quella giunta dall’Inter, avendo in mente una sola destinazione, ossia la Juventus. Il rischio che corre Keita, in scadenza di contratto nel 2018, è che Lotito se non incasserà la cifra desiderata per la cessione del senegalese, ovvero sui 25/30 milioni di euro, sarebbe disposto anche a relegare in tribuna, per l’intera stagione, il talentuoso attaccante, oramai ai ferri corti con l’intero ambiente biancoceleste.
Commenta o partecipa alla discussione