Si prospetta una rivoluzione in casa azzurra in vista del match Italia-Irlanda
Di francoLorenzo Cristallo
Italia qualificata agli ottavi di finale come prima del girone. È questo il verdetto venuto fuori nella seconda giornata del gruppo E. Gli azzurri hanno superato per 1-0 la Svezia, mentre il Belgio 3-0 l’Irlanda, risultati che consegnano il primo posto alla banda di Conte e regalano la matematica qualificazione agli ottavi. Motivo per cui, in vista dell’ultima sfida, della prima fase, contro l’Irlanda, il c.t. Antonio Conte sembra intenzionato ad applicare un ampio e massiccio turn-over. Molto probabilmente, stando alle ultime indiscrezioni, dovrebbero cambiare nove/undicesimi rispetto all’ultima sfida contro la Svezia. Da un lato c’è la volontà di preservare coloro a rischio diffida, perché ammoniti, e dall’altro si cercherà di valutare qualche nuovo esperimento che possa tornare utile nel proseguo del cammino. Gli undici anti-Irlanda dovrebbero essere i seguenti: Sirigu in porta, linea di difesa a tre con Barzagli, Ogbonna e Darmian. A centrocampo fiducia sull’out di sinistra ad El Shaarawy, mentre sul fronte opposto probabile l’inserimento di De Sciglio favorito, per una maglia da titolare, su Bernardeschi. Nel ruolo di playmaker davanti la difesa spazio a Thiago Motta, mentre gli interni dovrebbero essere Sturaro e Florenzi. In attacco probabile la presenza di Immobile e Zaza, pronti a ricomporre il duo titolare che diede il via all’avventura di Conte sulla panchina azzurra. Dall’infermeria giungono notizie riguardanti Buffon e Candreva: il numero uno azzurro è alle prese con un leggero stato febbrile ed è stato risparmiato nell’ultima seduta di allenamento, mentre Candreva, sottoposto a dei controlli mirati, ha riportato un fastidio all’adduttore della gamba destra, con lo staff medico che mira ad un miracoloso recupero in vista dell’ottavo di finale, in programma a Parigi il 27 giugno, alle ore 18. L’avversario in tal caso non è ancora noto, ma uscirà fuori dal novero di nomi riguardanti Spagna, Croazia e Repubblica Ceca. In base alla situazione attuale nel gruppo D, appare piuttosto improbabile che possano essere le “furie rosse” i rivali degli azzurri, così come non è poi tanto scontato che la Repubblica Ceca giunga seconda al girone. Molto più probabile che possa essere la Croazia, l’avversaria dell’ Italia agli ottavi, ma occorrerà attendere la serata di domani, per saperne di più. Nel frattempo, dopo la mezza giornata di riposo di sabato, Antonio Conte e la squadra sono tornati nuovamente al lavoro, preparando con attenzione e con il massimo impegno la sfida che li attende, a Lille, contro i ragazzi guidati dal c.t. O’Neill. Il nostro commissario tecnico, come ha dichiarato in sala stampa, al termine del match con la Svezia, non vuol vedere cali di concentrazione, non deve esserci appagamento, ma l’Italia dovrà fornire una prestazione di carattere, perché c’è grande voglia famelica di fare bene e conquistare l’ennesima vittoria che possa regalare maggiore autostima e convinzione nei propri mezzi. Oggi è in programma una seduta di allenamento e poi solita tappa, in sala video, per studiare le mosse da mettere in atto per fronteggiare la compagine irlandese, ancora in corsa per un ripescaggio come terza nel girone. Cresce l’entusiasmo in casa azzurra e attorno la nazionale, si inizia a sognare ad occhi aperti con la ferrea volontà di fare bene e sovvertire quei pronostici che vedevano l’Italia nelle vesti di nobile decaduta del calcio europeo.
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