Italia-Giappone 4-3, Confederation Cup: è semifinale!

17 giugno 1970: Italia-Germania 4-3, 19 giugno 2013: Italia-Giappone 4-3. Quarantatré anni e due giorni dopo quella storica semifinale al Mundial messicano, gli azzurri ripetono l’impresa; seppure in un contesto differente e con un avversario di altro spessore (anche i nostri ne hanno uno diverso rispetto a Riva & C.), c’è un filo rosso a unire i due estremi al di là del risultato. Come allora è il Brasile ad attenderci dietro la porta; e in molti vedono in Neymar (assoluto mattatore anche contro il Messico, un gol e un assist meravigliosi) l’erede di Pelé, fatte le debite proporzioni. La sfida di sabato prossimo non varrà una Coppa del Mondo, dirà soltanto chi tra le due sarà la prima del girone A. Sarà tuttavia pur sempre un Brasile-Italia.

Visto l’atteggiamento in campo degli azzurri, definiti dallo stesso Prandelli “senza benzina”, e vista l’armata di Scolari nelle prime due uscite del torneo, è assai probabile che la gara sia quasi a senso unico. Attenzione però all’orgoglio di casa nostra, che anche ieri sera ci ha permesso di rimontare da 0-2 a 3-2 e di vincere il match a pochi minuti dal novantesimo. Il Giappone a trazione anteriore di Zaccheroni avrebbe senza dubbio meritato qualcosa in più: quei tre indemoniati che rispondono ai nomi di Honda, Kagawa e Okazaki hanno letteralmente fatto ballare la retroguardia guidata da Buffon. De Sciglio e soprattutto Chiellini sono apparsi in grandissima difficoltà contro la velocità nipponica. Nei primi dieci minuti Giaccherini e compagni non sono riusciti a metter la testa fuori dalla propria metà campo.

Il direttore di gara ci ha messo del suo, concedendo due calci di rigore francamente di manica larghissima (uno per parte); il resto dello spettacolo l’hanno offerto pali e traverse (un legno a testa anche in questo caso), continui rovesciamenti nel punteggio e la stanchezza che ha allungato le squadre, la nostra un pò di più. Una lode speciale va a Mario Balotelli, autore del momentaneo 3-2 azzurro: diciannovesimo rigore consecutivo realizzato. Con la banda Prandelli già qualificata per le semifinali, è la sola nota a tenere alto il sorriso in casa Italia.

RISULTATI E CLASSIFICA GIRONE A:

ITALIA – GIAPPONE 4-3 (1-2)

21′ rig. Honda (G), 33′ Kagawa (G), 41′ De Rossi (I), 50′ Uchida aut. (G), 52′ rig. Balotelli (I), 69′ Okazaki (G), 86′ Giovinco (I)

BRASILE – MESSICO 2-0 (1-0)

9′ Neymar (B), 93′ Jo (B)

BRASILE       6

ITALIA         6

GIAPPONE  0

MESSICO     0

PROSSIME GARE:

BRASILE – ITALIA (sabato 22, ore 16 – ore 21 italiane)

MESSICO – GIAPPONE (sabato 22, ore 16 – ore 21 italiane)