38° giornata Serie A: Milan ai preliminari con polemica, Mazzarri lascia Napoli
Di Emanuele SaccardoLa Serie A 2012/2013 saluta e rimanda tutti al prossimo mese di agosto, e lo fa con il botto: 37 reti segnate, addii preventivati ma non per questo meno rumorosi, qualificazioni Champions con polemiche trite e ritrite al seguito. Non è mancato nulla insomma, come nella migliore tradizione italica.
La trentottesima giornata di questo campionato è iniziata sabato con la vittoria della Sampdoria sulla Juventus, già campione d’Italia da settimane e con la testa alle vacanze. Nonostante il diktat di Conte fosse di non mollare fino all’ultimo, i bianconeri sono incappati nella quinta sconfitta stagionale, la seconda su due gare contro i liguri. I blucerchiati si sono dimostrati una volta di più la vera bestia nera della Vecchia Signora, mai vittoriosa negli scontri diretti dell’ultimo biennio.
Gli occhi dei calciofili nostrani erano puntati sul piatto forte riservato per ieri sera: tutto era apparecchiato per sancire gli ultimi posti disponibili alla tavola europea. Fino al minuto ottanta, il Milan era di fatto in Europa League; Allegri e i suoi, clamorosamente sotto di un gol al Franchi di Siena, vivevano uno stallo con la conseguente incapacità di reagire, e le orecchie tese alle notizie in arrivo da Pescara, dove la Fiorentina passeggiava sui resti degli abruzzesi (1-5 il risultato finale). Poi Balotelli si procura un rigore “furbo”, pareggiando le sorti del match. Ma non basterebbe e allora ci pensa Mexes a perfezionare il sorpasso che vale l’accesso ai preliminari di Champions League. Il tecnico dei viola Montella ha chiosato nel dopo partita, dicendo che i rossoneri sono stati più bravi di loro a calciare i penalty.
L’Udinese completa la straordinaria rimonta che vale un posto nell’ex Coppa Uefa, insieme ai gigliati. Guidolin spazza via i rimasugli dell’Inter (2-5 al Meazza e aperta contestazione del popolo nerazzurro), allungando addirittura sulla Lazio, caduta a Cagliari. Ora per i biancocelesti c’è solo il bonus della finale di Coppa Italia: vincendola staccherebbero un biglietto per l’Europa.
Ma dovranno fare i conti con la Roma, vittoriosa ieri contro il Napoli. Andreazzoli, mister giallorosso ad interim, ha già fatto un mezzo miracolo portando Totti & C. al sesto posto, ma ora può entrare nella storia del club aggiudicandosi la decima Coppa Italia giallorossa. La débacle dei partenopei, maturata appunto contro la Roma, non scalfisce comunque una stagione più che positiva per la “creatura” di De Laurentiis. Tuttavia il commiato di fine stagione è stato l’occasione per l’annuncio delle dimissioni di Mazzarri, rivelate dallo stesso interessato, durante la conferenza stampa post partita. Il patron azzurro ha detto che annuncerà il nuovo allenatore via Twitter, mentre il tecnico toscano valuta da oggi offerte concrete. Oppure si prenderà un anno sabbatico. Beato lui.
RISULTATI 38° TURNO SERIE A:
Sampdoria-Juventus 3-2 (giocata sabato), Atalanta-Chievo 2-2, Bologna-Genoa 0-0, Cagliari-Lazio 1-0, Inter-Udinese 2-5, Palermo-Parma 1-3, Pescara-Fiorentina 1-5, Roma-Napoli 2-1, Siena-Milan 1-2, Torino-Catania 2-2.
CLASSIFICA:
Juventus 87 (campione d’Italia), Napoli 78 (qual. Champions League) Milan 72 (qual. preliminari Champions League), Fiorentina 70 (qual. Europa League), Udinese 66 (qual. Europa League), Roma 62, Lazio 61, Catania 56, Inter 54, Parma 49, Cagliari 47, Chievo 45, Bologna 44, Sampdoria 42, Atalanta 40, Torino 39, Genoa 38, Palermo 32 (retrocessa in B), Siena 30 (retrocessa in B), Pescara 22 (retrocessa in B).
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