Adriano (Inter): il mistero di Mancini e Moratti

Potenzialmente, Adriano è il numero uno al mondo: sinistro devastante, fortissimo di testa (è alto 189 cm), scatto mozzafiato. Invece, adesso non è nemmeno fra i primi 10. Perché? C’è chi dice che non faccia vita da atleta. Altri sostengono, semplicemente, che tenda a ingrassare e a ingolfarsi. Mistero.

Il problema è adesso la gestione, da parte dell’Inter, delle vacanze del giocatore brasiliano. Lui, fermo per infortunio al ginocchio, è andato in Brasile per una settimana; la società lo rivuole in Italia fra sette giorni, per la festa scudetto. Poi, desidera tenerlo un po’ sott’occhio ad Appiano Gentile. Per verificare qualche miglioramento: meno chili (il peso forma è di 87 kg, ma ora pare lontano da quella soglia), comportamento da professionista, attaccamento alla maglia.

A questo punto, se foste in Moratti e Mancini (rispettivamente patron e mister nerazzurri), che cosa fareste? Le strade sono due: insistere anche per la stagione 2007/08, curarlo, coccolarlo; oppure venderlo al miglior offerente, per investire su altri attaccanti.