Il Milan alla prova Palermo per ripartire dopo la sconfitta nel derby

di Lorenzo Cristallo
Questa sera alle ore 20:45 andrà in scena l’anticipo serale della quarta giornata di campionato di serie A tra Milan e Palermo. Le due compagini si affrontano con stati d’animo diametralmente opposti. In casa rossonera regna un’aria di rivincita dopo l’ultima sconfitta in campionato rimediata nel derby della Madonnina. Il tecnico serbo Sinisa Mihajlovic, in conferenza stampa è stato chiaro, vuol vedere in campo una squadra arrabbiata e grintosa che riscatti un avvio di stagione non proprio esaltante. Il “diavolo” ha solo tre punti in classifica figlio di due sconfitte e una sola vittoria, nemmeno poi tanto convincente, contro l’Empoli nella seconda giornata. Il sergente di ferro Sinisa ammette che per ora la classifica non è affatto bugiarda e rispecchia il reale andamento piuttosto altalenante della sua squadra. Dichiara con convinzione che probabilmente il derby contro l’Inter se fosse terminato in parità sarebbe stato il risultato più giusto ma ora è inutile recriminare o pensare al passato, lo sguardo deve essere rivolto al Palermo, compagine molto temibile che sta fornendo un calcio veloce e dinamico nell’impostazione. L’allenatore rossonero pare intenzionato a riconfermare in blocco la squadra che ha affrontato l’Inter nell’ultimo turno, e quindi: Diego Lopez tra i pali, difesa a quattro formata da Romagnoli e Zapata centrali con Abate e De Sciglio ai fianchi. A centrocampo agiranno Kucka, Montolivo e Bonaventura con il giapponese Honda nel ruolo di trequartista pronto a rifornire le due punte Bacca e Luiz Adriano. Per adesso Balotelli, nonostante la prova convincente mostrata contro i nerazzurri, partirà nuovamente dalla panchina, pronto a subentrare a gara in corso. Super Mario questa settimana si è reso protagonista di un tweet a sfondo sentimentale, chiedendosi come mai non avesse ancora trovato il vero amore. Dalle sue parole e dalle sue ultime prestazioni in campo sembra davvero un personaggio rigenerato, che lentamente sta cambiando per dirigersi verso una maturità che possa farlo volare in alto.
Sulla sponda rosanero, il tecnico Iachini ha dichiarato che la partita contro il Milan è molto difficile. Occorrerà che i suoi uomini sbaglino il meno possibile perché i rossoneri vorranno di sicuro riscattarsi dopo l’ultima debacle nel derby. Anche l’estremo difensore Sorrentino si appresta a vivere una serata complicata con quei due davanti (Bacca e Luiz Adriano) che se in forma smagliante non lasciano presagire nulla di rassicurante per le difese avversarie. I siciliani dovranno scendere in campo senza timori reverenziali e con tranquillità. Barricarsi in difesa non è la tattica giusta per uscire indenni da “San Siro” e magari risplende negli occhi dei calciatori rosanero, l’ultimo precedente tra le due squadre, quando nel novembre scorso, a Milano fu il Palermo a uscire vittorioso con un perentorio 0-2 che diede il là ad una stagione sfavillante per i ragazzi di Beppe Iachini. In ottica formazione, i siciliani dovrebbero scendere in campo con un “3-4-2-1” con Sorrentino tra i pali, Vitiello, Gonzalez, El Kaoutari in difesa. Il centrocampo sarà presidiato da Rispoli, Rigoni (regolarmente recuperato dopo il problema alla caviglia che lo aveva tenuto fuori nel match precedente contro il Carpi), Jajalo e Lazaar. Sulla trequarti Vazquez e Quaison agiranno alle spalle dell’ex del match, Gilardino, voglioso di realizzare il primo goal ufficiale in maglia rosanero.
Si accendono le luci a San Siro per una gara tutt’altro che banale e dall’esito scontato. Il Milan è alla ricerca dei tre punti ma avrà di fronte una compagine, quella siciliana, che ha iniziato brillantemente la stagione conquistando ben sette punti e non è volata nel capoluogo lombardo semplicemente per fare da sparring partners ma vorrà architettare uno scherzetto alla banda di Mihajlovic, in quanto mina vagante di questo torneo.