Champions: Insigne e Higuain oro di Napoli, Milan salvo nel finale
Di Emanuele SaccardoBottino pieno per le due italiane impegnate ieri sera nella prima gara dei gironi Champions. Ma non è tutto oro quello che luccica: dalle parti del Vesuvio sì, a Milano invece si tira soltanto un gran sospiro di sollievo. Domenica, in campionato, la ciliegina sulla torta sarà lo scontro diretto tra le due.
Nel match d’esordio, di fronte a un San Paolo finalmente esaurito, il Napoli si esalta contro i vice campioni d’Europa del Borussia Dortmund. I tedeschi, orfani di Gotze passato al Bayern Monaco, sono tutt’altro che indeboliti e remissivi; anzi, nella prima mezz’ora di gioco spaventano gli azzurri, imprecisi negli appoggi e, forse, anche un pò ostaggi della tensione. All’improvviso, però, il vento inizia a girare a favore di Benitez: gli ospiti perdono temporaneamente per infortunio il centrale difensivo Subotic e sugli sviluppi di un cross dalla sinistra, Higuain approfitta dello sbandamento del reparto arretrato per insaccare di testa il gol dell’1-0.
Klopp s’infuria con il quarto uomo per il ritardo nel far rientrare in campo il suo giocatore e viene espulso. Sul finire del tempo, ecco l’altra svolta: il portiere giallonero Weidenfeller tocca con le mani fuori area per arginare uno scatto fulmineo del Pipita e il Borussia è costretto in dieci per tutta la ripresa. Reus non gira, Insigne sì: gran punizione all’incrocio che sigilla il risultato. Il Napoli ha il torto di sedersi e sale in cattedra il Dortmund; prima centra una traversa e poi accorcia, grazie a una sfortunata autorete di tacco di Zuniga. I partenopei portano a casa i primi tre punti e guardano con fiducia alla prossima sfida con l’Arsenal.
Il Milan dimostra che non sempre l’attacco è la miglior difesa; a volte vale il contrario. E’ il caso della sfida vinta contro il Celtic, decisa a dieci minuti dal termine da un tiro disperato di Zapata (più per evitare un contropiede che per impensierire il portiere avversario). La deviazione decisiva di un difensore scozzese si tramuta in gol e spiana la strada al Diavolo. Poco oltre c’è spazio anche per il 2-0 firmato da Muntari, ma nel mezzo il Milan soffre e non poco. Zaccardo sbaglia tutto quel che può, Balotelli non fa il Super Mario e il Celtic prova a crederci. Strokes colpisce una clamorosa traversa proprio a ridosso dell’azione vincente di Zapata.
Allegri elogia i suoi nel dopo gara, date le numerose assenze e le scelte obbligate cui è stato costretto. La speranza è di poter recuperare in fretta pedine preziose, soprattutto visto il passo del Barcellona (4-0 all’Ajax).
NAPOLI-BORUSSIA DORTMUND 2-1 (1-0)
29′ Higuain (N), 67′ Insigne (N), 87′ aut. Zuniga (N)
MILAN-CELTIC GLASGOW 2-0 (0-0)
82′ Zapata (M), 85′ Muntari (M)
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