Borriello, leader con maglia (da titolare)
Di nicolettaDicevano che avrebbe fatto panchina, che stare al Milan non è come stare al Genoa, che una stagione come quella scorsa non avrebbe più potuto ripeterla.
Panchina ne ha fatta, è vero. Ma anche nel Milan pluristellato, tra Dinho, Sheva, Kaka, Pato e Inzaghi, Borriello è riuscito a ritagliarsi il suo spazio.
Nella “sua” Genova è stato l’unico a rendersi pericoloso rivitalizzando l’attacco dei rossoneri. Ha timbrato in Uefa e ora è pronto a guidare l’albero di Natale di Ancelotti verso la prima vittoria in campionato.
Tra tanti stranieri è lui l’unico vero “puntero”, terminale offensivo che con le sue sponde e la sua presenza può anche favorire l’inserimento dei compagni.
Segnare e far segnare, il mestiere di Borriello. Anche nel Milan dei SuperCampioni…
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