Coppe europee: Roma in finale di Europa League, Fiorentina in finale di Conference League, Juve eliminata
Di Alessandro LugliDopo la sconfitta dell’andata esulta la Fiorentina, che rimonta a St. Jakob Park e centra la finalissima di Conference League contro il West Ham, battendo 3-1 il Basilea. I viola si portano in vantaggio con González, ma vengono raggiunti da Amdouni (55′). La rete non spegne l’impeto toscano e Nico firma la doppietta al 72′, che vale i supplementari. Qui succede di tutto, con la maxi-interruzione per il malore a un tifoso e il gol di Barák al 129′, che fa esultare Italiano.
Grande impresa della Roma che pareggia per 0-0 sul campo del Bayer Leverkusen e vola in finale di Europa League: il 31 maggio a Budapest c’è il Siviglia, regina della manifestazione con 6 trionfi. In Germania, i giallorossi difendono con i denti l’1-0 dell’andata all’Olimpico, impostando una gara prettamente difensiva. I tedeschi attaccano dal primo all’ultimo minuto, ma sbattono contro la traversa con Diaby (12′), le parate di Rui Patricio e pagano la scarsa mira degli attaccanti. Per i capitolini è la seconda finale europea di fila dopo aver vinto nella passata stagione la Conference League, la quarta della loro storia.
Il Siviglia è in finale di Europa League dopo aver battuto 2-1 in rimonta la Juventus di Allegri. Al Sanchez Pizjuan ci sono voluti i supplementari per decretare la sfidante della Roma nell’atto finale di Budapest e sarà la squadra di Mendilibar. Il vantaggio di Vlahovic al 65′, meno di un minuto dopo il suo ingresso in campo, ha illuso la Juventus dopo un primo tempo ricco di occasioni da gol da entrambe le parti. Due ex conoscenze della Serie A, Suso al 71′ con un bolide dal limite e Lamela di testa ai supplementari hanno ribaltato il match e la qualificazione. Espulso Acuna nel finale.
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