LEGA CALCIO A 8 – Surplace Peperino sul Tormarancia che inguaia la sua corsa Play-Off

Dopo aver perso il monopolio del sesto posto in classifica dopo la sconfitta contro la Roma di lunedì scorso, l’Atletico Tormarancia torna all’assalto dell’ultima posizione utile per i playoff e stavolta lo fa dall’ottava piazza, con, a dividerlo dalla meta, solamente tre punti. Nella 19esima giornata l’avversario è un Peperino La Rustica solitario al quarto posto e tranquillo ormai di partecipare a una post season che lo vedrebbe, se il campionato finisse ora, avversario di quella Lazio che sta tentando in tutti i modi di raggiungere in classifica.

FUORI DAI RADAR – Celebrato, ingiustamente direi, meno di Roma e Cotton Club in questa stagione, il Peperino La Rustica sta comunque disputando un campionato di altissimo livello, quarto in classifica e certo ormai della partecipazione ai playoff. Che non sia una squadra “da copertina” infatti, non impedisce al Peperino di D’Amora di portare a casa quasi sempre il risultato, con la conseguenza ormai di essere una di quelle squadre che gli avversari farebbero carte false per evitare in possibili scontri diretti. Anche nella 19esima giornata il copione non cambia, con questa volta l’Atletico Tormarancia a fare la figura dello sparring partner. Il risultato finale parla chiaro: 7-3 per il Peperino che di fatto, con questa vittoria, complica, e di parecchio, la corsa ai playoff degli avversari.

ZERO CAMBI, POCHE IDEE – Presentarsi con otto effettivi al campo non è mai una buona idea, soprattutto se la sfida è valevole per il campionato di Serie A e con punti importanti per i playoff in palio. Costretto a dover rinunciare alle sostituzioni, l’Atletico Tormarancia resiste solo un tempo contro gli avversari e riesce ad andare a riposo sul 2-1 e con la partita ancora ampiamente in bilico. Nella ripresa, però, la mancanza di ossigeno si fa sentire e il Peperino, molto più organizzato dal punto di vista tattico, riesce a imporsi dilagando poi nel punteggio. Come al solito il Tormarancia ci mette il cuore ma a volte serve anche un’organizzazione ferrea fuori dal campo: la società può, e deve, alzare la voce con i giocatori.

TOP PLAYER | D’ASTOLFO – Marcare Mastrosanti non è mai semplice e il più delle volte si trasforma in una serata da incubo per i difensori. Se bisogna fare un’eccezione, però, è necessario tirare in ballo D’Astolfo del Peperino La Rustica, che non solo ha marcato magistralmente l’attaccante e capitano del Tormarancia ma lo ha completamente disinnescato. Una partita in anticipo, sempre un passo davanti all’avversario, con chiusure e diagonali sempre precise e puntuali.

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