Spareggio Mondiale: incoraggianti i precedenti tra Italia e Svezia
Di Emanuele SaccardoPoteva andare meglio secondo alcuni; peggio di così secondo altri, invece, l’urna di Zurigo non avrebbe potuto fare. Resta il fatto che l’Italia di Ventura dovrà affrontare la Svezia nel doppio confronto di novembre che deciderà le ultime partecipanti ai prossimi campionati del Mondo. Il c.t. temeva più di tutti lo Grecia; qualcuno aveva paura delle solite e indigeste Croazia e Svizzera; ma c’era anche chi scongiurava un incrocio con Irlanda, Irlanda del Nord e Danimarca. La Svezia, ormai orfana di Ibrahimovic, forse è davvero un po’ meno ostica per gli Azzurri, tuttavia resta una squadra che è arrivata alle spalle soltanto della Francia nel proprio girone. Certo, gli ottimisti diranno che l’ha spuntata sull’Olanda solo per la differenza reti, e che nell’ultima partita proprio contro gli Orange ha perso. Se però guardiamo in casa nostra, beh, a confortarci in questo periodo ci sono solo le statistiche dei precedenti contro gli scandinavi.
L’Italia non ha certo impressionato in positivo, da settembre in avanti: netta sconfitta contro la corazzata spagnola, inaspettato pareggio con la Macedonia, vittorie risicate e sofferte con Israele e Albania. Le premesse per una passeggiata di salute non ci sono per nulla. Ma, dicevamo, ci confortano numeri e cabala: tra Italia e Svezia i precedenti sono 23, con 11 vittorie azzurre (la prima proprio all’Olimpiade svedese del 1912), 6 pareggi e 6 successi gialloblù. La striscia delle ultime due decadi sorride all’Italia: l’ultimo acuto è arrivato agli Europei del 2016 in Francia (rete decisiva di Eder), l’ultimo passo falso è datato 2 giugno 1998 nell’amichevole pre-Mondiale, sempre disputato in casa transalpina.
L’andata si giocherà in Svezia il 10 novembre, il match di ritorno è previsto 3 giorni più tardi ed è stata ufficializzata la sede, che sarà quella del Meazza di Milano. La storia è a nostro favore anche per quanto riguarda San Siro: la Nazionale ci ha giocato 56 volte contro 23 avversarie, collezionando 37 successi, 17 pareggi e 2 sconfitte. Il bilancio milanese contro la Svezia parla di 3 vittorie e un pari: 2-2 nel 1924, poi il tris di sorrisi (3-0 nel ’71, 2-0 nel ’73 e 1-0 nel ’84). Insomma, la tradizione pende verso casa Italia; poi però toccherà al campo confermarla. Ventura ha parlato di rispetto verso la Nazionale che occupa il venticinquesimo posto nel ranking FIFA e che ha in Marc Berg il bomber di riferimento (8 reti nelle qualificazioni). Tuttavia la missione è una e una soltanto: andare in Russia. Perché come lo stesso Ventura e Oriali hanno ampiamente ribadito, non andare al Mondiale sarebbe una catastrofe.
GLI ALTRI SPAREGGI EUROPEI:
Irlanda del Nord-Svizzera
Croazia-Grecia
Danimarca-Repubblica d’Irlanda
Commenta o partecipa alla discussione