Liverpool e Spartak Mosca roboanti. Pari del Real Madrid
Di Lorenzo CristalloLa terza giornata della fase a gironi della Champions League regala le vittorie roboanti di Liverpool e Spartak Mosca al cospetto rispettivamente di Maribor e Siviglia, mentre i campioni d’Europa in carica del Real Madrid non vanno oltre l’1-1 con il Tottenham. Pareggia anche il Borussia Dortmund, un po’a sorpresa, con i ciprioti dell’Apoel Nicosia. Nel girone F detto del trionfo del Manchester City sul Napoli per 2-1, l’altra gara del raggruppamento ha visto lo Shakhtar Donetsk imporsi in trasferta contro gli olandesi del Feyenoord. A passare in vantaggio al “De Kuip” sono i padroni di casa al 7’ con Berghuis, per poi farsi riprendere al 24’ da Bernard lanciato in rete da un passaggio in profondità di Fred. Al 54’ avviene il sorpasso da parte degli uomini guidati da Paulo Fonseca, nuovamente con Bernard, che stavolta di testa, su cross di Butko non lascia scampo a Jones. La situazione in classifica, al momento è la seguente: Manchester City capolista a punteggio pieno a quota nove, segue lo Shakhtar a sei, il Napoli a tre, chiude il Feyenoord con zero punti all’attivo. Nel girone H la sfida del Bernabeu tra Real Madrid e Totthenam termina con il risultato di 1-1. I goal giungono tutti nel primo tempo: al vantaggio degli Spurs griffato da un’autorete di Varane rispondono i blancos con Cristiano Ronaldo, al 43’, dal dischetto. Per l’attaccante portoghese si tratta della rete numero centodieci in Champions League. La sorpresa della serata, invece, proviene dal GSP Stadium di Nicosia, dove l’Apoel inchioda sul pari il Borussia Dortmund. A passare in avanti nel punteggio sono proprio i ciprioti con Pote abile nell’approfittare di una goffa respinta del portiere avversario, Burki. I gialloneri rispondono quasi immediatamente, al 67’, con Sokratis che di testa capitalizza al meglio un assist dalla sinistra di Gotze. Nel finale di match fioccano le chance per gli uomini guidati da Bosz ma il risultato non cambierà. Dopo tre giornate in testa a tale raggruppamento vi sono Real Madrid e Totthenam appaiate entrambe a quota sette, chiudono più distanziate Borussia Dortmund e Apoel Nicosia a uno. Nel gruppo G, invece, sorridono Lipsia e Besiktas. I tedeschi impongono la legge del “Red Bull Arena” superando per 3-2 il Porto. I padroni di casa passano in vantaggio all’ 8’ con Orban, per poi farsi riprendere al 18’ da Aboubakar, abile nello spedire la palla in rete dopo l’assist magistrale di Felipe. I tedeschi suonano la carica e si portano sul 2-1 con lo svedese Forsberg, prossimo avversario dell’Italia nello spareggio playoff per Russia 2018. Al 40’ addirittura il Lipsia triplica le marcature con Augustin che approfitta di un passaggio involontario di Marcano. Quattro minuti più tardi, però, è proprio Marcano a farsi perdonare, siglando il goal che poi sarà del definitivo 3-2, realizzando una rete su assist di testa di Herrera. Nel Principato di Monaco, invece, i turchi del Besiktas espugnano il Louis II, vincendo per 1-2 al cospetto della banda di Jardim. Il match si sblocca al 30’ grazie alla rete di Falcao su suggerimento di Keita, ma quattro minuti più tardi sono gli ospiti a pareggiare con Tosun che di testa capitalizza al meglio un cross dalla destra dell’inossidabile Quaresma. Nella ripresa, al 54’, su un’azione viziata da una posizione di fuorigioco Tosun sigla la sua doppietta personale che si rivelerà alquanto decisiva. Dopo duecentosettanta minuti è il Besiktas a comandare la classifica del girone G con nove punti, seguono Lipsia a quattro e Porto a tre. Chiude malinconicamente il Monaco con un punto in cascina. Nel girone E pioggia di goal tra Spartak Mosca –Siviglia e Maribor-Liverpool. Nel match dell’”Otkritie Arena” di Mosca lo Spartak surclassa gli andalusi per 5-1. A spezzare l’equilibrio della gara sono i padroni di casa con Promes, mentre il Siviglia agguanta il pareggio al 30’ con una vecchia conoscenza del calcio italiano: Kjaer. Nella ripresa si scatenano gli uomini di Massimo Carrera che trovano il raddoppio al 58’ con Melgarejo su assist di Promes, per poi triplicare al 67’ con Glushakov. Gli andalusi escono di scena e lo Spartak maramaldeggia sui resti della squadra allenata da Eduardo Berizzo. Al 74’ l’ex milanista Luiz Adriano spedisce in rete l’assist al bacio fornitogli da Promes, mentre al 90’ è proprio Promes a siglare la sua doppietta personale, ponendo il sigillo sul 5-1. In Slovenia, invece, il Liverpool tramortisce il Maribor con un perentorio 0-7. Gara a senso unico al “Ljudski VRT” con i Reds che rompono gli indugi al 4’ con Firmino. Al 13’è Coutinho a spedire la palla in rete su assist di Milner. Al 19’ Firmino si travesta da uomo-assist mandando in goal Salah. L’ex giallorosso va nuovamente in rete al 39’, stavolta capitalizzando al meglio un passaggio vincente di Moreno. Per il numero undici del Liverpool si tratta della prima doppietta in Champions League per un calciatore egiziano. Nella ripresa gli uomini di Klopp non appaiono affatto sazi, siglando il provvisorio 0-5 con Firmino al 54’. Di Oxlade-Chamberlain e Alexander-Arnold le altre firme sul travolgente 0-7 ai danni del malcapitato Maribor. La classifica del girone E dopo tre giornate disputate vede il Liverpool e lo Spartak Mosca in testa con cinque punti all’attivo, segue il Siviglia a quota quattro, fanalino di coda è il Maribor con un punto.
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