Massimo Oddo avverte: “ Il Pescara non snaturerà la sua indole”

Di

Oddodi Lorenzo Cristallo
Il Pescara è impegnato nel ritiro di Palena, piccolo paese di 1400 abitanti, immerso nel verde, bagnato dal fiume Aventino e che ha come caratteristica principale, la presenza di ben sessanta tipi diversi di orchidee. In questo paradiso della natura, i biancazzurri stanno preparando la nuova e stimolante avventura in massima serie. Gli abruzzesi sono approdati in serie A, nella loro storia, sei volte, e solamente in un’occasione sono riusciti a tagliare il nastro della salvezza. Il tecnico Massimo Oddo è consapevole delle difficoltà che inevitabilmente i suoi ragazzi incontreranno ma ai microfoni dei giornalisti ha voluto lanciare un monito chiaro ed emblematico. A suo dire i biancazzurri non dovranno snaturare il loro essere, dovranno mostrare un’inappuntabile attenzione in fase difensiva, senza disdegnare, però, di affondare il colpo in avanti, evitando di palesare timori reverenziali o timidezze dovute al palcoscenico della massima serie. Restare in A non sarà affatto facile, le altre dirette concorrenti si stanno rafforzando sul mercato e vorranno disputare un campionato degno di nota. Gli abruzzesi non sono da meno ed infatti il d.s. Leone, in sinergia con il presidente Sebastiani, stanno allestendo una squadra giovane ma con qualche elemento di esperienza che possa permettere ai biancazzurri di lottare ad armi pari con le altre compagini. Dopo gli arrivi di Bizzarri in porta, Biraghi, Cristante e l’attaccante Manaj, giunto in prestito dall’ Inter, in una trattativa che permetterà a Caprari di vestire la maglia nerazzurra a partire dalla prossima stagione, il futuro innesto, pronto ad approdare nella città adriatica, è quello di Gyomber, difensore slovacco proveniente dalla Roma. Nelle prossime ore dovrebbe arrivare la tanto attesa fumata bianca, per un calciatore ,che dopo l’arrivo di Juan Jesus in giallorosso, appare alquanto defilato nelle gerarchie di Luciano Spalletti. In attacco, dopo la partenza di Lapadula, autore di trenta reti nello scorso campionato, il nome più gettonato per sostituirlo è quello di Giovanni Simeone, punta argentina del River Plate e figlio del ben noto “cholo”, allenatore dell’ Atletico Madrid. Oltre a lui, però, il nome che scalda i cuori dei trepidanti tifosi biancazzurri è quello di Alessandro Matri. L’attaccante in questo momento è tornato alla base, ossia al Milan, ma Vincenzo Montella non lo ritiene utile nel suo scacchiere tattico. Motivo per cui, anche in base agli ottimi rapporti, dopo l’affare Lapadula, tra i vertici dirigenziali rossoneri e quelli abruzzesi, è probabile che il calciatore possa aggregarsi alla banda di Oddo. Idee suggestive di mercato che andranno, poi, confermate in futuro. Nel frattempo gli abruzzesi corrono e sudano in vista di un campionato prestigioso e altisonante che il pubblico pescarese attende con ansia, con la speranza di potersela giocare a viso aperto e con determinazione con le altre rivali invischiate nella lotta per non retrocedere, al fine di conquistare una salvezza che verrebbe festeggiata, da queste latitudini, come la vittoria di uno scudetto.


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