Singhiozzo Milan, vera fuga Juve, sorrisi viola e azzurri (non per i sorteggi)
Di Emanuele SaccardoIl risveglio del calcio italiano non è stato certo dei migliori: le ombre di un nuovo troncone del calcioscommesse sembrano essere qualcosa in più che semplici sospetti. A quanto emerso dalle notizie riportate da diversi quotidiani, Gennaro Gattuso e Christian Brocchi sarebbero indagati per presunte amicizie con alcuni personaggi che, nel recente passato, hanno tentato di mettere le mani su alcune partite, non soltanto di Serie A.
Sia Gattuso che Brocchi condividono il passato in rossonero e, sembra, almeno uno dei personaggi di cui sopra sarebbe stato visto più di una volta all’interno del centro sportivo di Milanello. Non un buongiorno con il sorriso per la dirigenza del Diavolo, ancora con la testa al posticipo di ieri sera pareggiato contro l’armata giallorossa di Garcia e Totti, oltre al pensiero in parte positivo che si lega al sorteggio di Champions League. Da un lato le casse milaniste vedono entrare linfa vitale dalla qualificazione, dall’altro l’Atletico Madrid, prossimo avversario, è quanto di peggio potesse capitare. Data la situazione attuale della banda Allegri, qualunque cosa fosse uscita dall’urna di Nyon avrebbe messo di cattivo umore l’ambiente, e se ne è avuta conferma di fronte alla Roma. Il 2-2 finale non fa fare salti di gioia a Kakà e compagni, serve a poco per la classifica.
Chi invece la Champions l’ha salutata, ha mostrato i muscoli in campionato: la Juventus si è divertita con il Sassuolo, strapazzandolo con un poker rotondo e con la tripletta di Tevez (la prima in Italia). L’argentino non segnerà in Europa dal 2009, ma l’impatto con il massimo torneo italiano è stato ed è da fenomeno vero. Forse potrà recuperare le reti perdute a livello internazionale partendo dai sedicesimi di Europa League contro il Trabzonspor – il conto aperto con la Turchia necessita del suo talento per essere saldato. Il Napoli ha rifilato quattro sberle all’Inter, avvelenata per le decisioni di Tagliavento (Thohir e Mazzarri non gliele hanno mandate a dire), mitigando in parte la beffa di Coppa Campioni. Il terzo posto pare blindato e il prossimo avversario continentale, lo Swansea di Laudrup, accende l’ambizione partenopea – ma non sarà una passeggiata superare gli inglesi.
Gode anche la Fiorentina, che si coccola il capocannoniere Giuseppe Rossi (13 centri sin qui) e scavalca i nerazzurri in classifica. Il sorteggio di Europa League è stato clemente: i viola faranno visita all’Esbjerg; ma incombe la possibilità, in caso di passaggio del turno, di affrontare negli ottavi la Juventus, obbligando così l’Italia a perdere un pezzo pregiato anzitempo. Sempre nell’ottica delle coppe, la Lazio si è rinfrancata conoscendo il nome della squadra toccatale in sorte (il Ludogorets, sorpresa bulgara) e ha ripreso a camminare in Serie A con la vittoria sul Livorno grazie al 2-0 firmato Klose. Tra croci e delizie, insomma, lo spettacolo continua.
RISULTATI 16° TURNO SERIE A:
Catania-Verona 0-0, Lazio-Livorno 2-0, Fiorentina-Bologna 3-0, Chievo-Sampdoria 0-1, Genoa-Atalanta 1-1, Udinese-Torino 0-2, Parma-Cagliari 0-0, Juventus-Sassuolo 4-0, Napoli-Inter 4-2, Milan-Roma 2-2.
CLASSIFICA:
Juventus 43, Roma 38, Napoli 35, Fiorentina 30, Inter 28, Verona 26, Torino 22, Genoa e Lazio 20, Cagliari, Milan e Parma 19, Atalanta 18, Udinese e Sampdoria 17, Chievo 15, Sassuolo 14, Livorno 13, Bologna 12, Catania 10.
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