Sale l’attesa per il derby della Madonnina tra Milan e Inter
Di Lorenzo CristalloVolge al termine la sosta per le nazionali e le squadre di calcio di serie A tornano ai ranghi completi per prepararsi in vista della tredicesima giornata. Il campionato, in questo week-end oramai imminente, presenterà come fiore all’occhiello il derby, in programma domenica sera, tra Milan ed Inter. Un match carico di significati e dall’ambita posta in palio. Le due squadre si affrontano da posizioni di classifica diametralmente opposte: i rossoneri occupano il terzo posto con venticinque punti all’attivo, mentre i nerazzurri sono collocati ad un anonimo nono gradino a quota diciassette. La banda di Montella è reduce da due vittorie consecutive, mentre l’Inter, dopo l’esonero di De Boer, e il breve interregno da parte del tecnico della Primavera Stefano Vecchi, è passata nelle mani di Pioli che da circa una settimana è al lavoro ad Appiano Gentile per conoscere la squadra ed iniziare a studiare le mosse tattiche da applicare per far tornare in auge i nerazzurri. Per l’ex allenatore biancoceleste il derby sarà un banco di prova molto spinoso ed insidioso, ma ad onor del vero, curiosità a parte, di più non si potrà pretendere dal tecnico emiliano che solamente da domani avrà a disposizione la rosa completa, considerando che quest’oggi, nel tardo pomeriggio, faranno rientro a Milano i calciatori sudamericani che sono stati impegnati con le rispettive nazionali. Sul fronte rossonero non giungono notizie positive per quanto concerne Alessio Romagnoli. Il difensore numero tredici, ha riportato al termine della gara amichevole tra Italia e Germania, una lesione modesta all’adduttore. Nessuno stop prolungato ma la netta sensazione che sarà assente domenica sera. Motivo per cui l’”aeroplanino” dovrà ridisegnare il duo centrale di difesa che molto probabilmente sarà composto da Gustavo Gomez e Paletta. Il modulo tattico a cui si affiderà il tecnico campano sarà come sempre il “4-3-3” con Abate e De Sciglio sugli esterni. In attacco Niang e Suso agiranno ai lati della punta centrale Bacca, il quale tornerà quest’oggi dal Sudamerica, ma considerando che abbia assistito dalla panchina alle partite della Colombia, sembrano non esserci dubbi sulla sua presenza dal primo minuto a discapito di Lapadula. Pioli, invece, ha proseguito nell’opera conoscitiva dei suoi nuovi calciatori. Nella giornata di ieri ha fatto ritorno, presso il centro sportivo “Angelo Moratti”, anche Candreva, ed è stata l’occasione per fare chiarezza sulle polemiche e gli attriti manifestati nel corso della passata stagione quando entrambi vivevano sotto l’ombra del Colosseo. Il tecnico emiliano dovrebbe affidarsi al “4-2-3-1” e un dubbio che aleggia sulla sua testa è il ballottaggio tra Brozovic e Banega, considerando che quest’ultimo non sia in perfette condizioni. Salgono le quotazioni nei confronti del croato al fine di indossare una maglia da titolare sulla trequarti d’attacco nerazzurra. Nel frattempo, nel campo di allenamento di Appiano Gentile, ha fatto il suo debutto Walter Samuel, ex pilastro difensivo dell’Inter del triplete che rivestirà i panni di collaboratore di Stefano Pioli. Mentre Massimo Moratti, nei giorni scorsi, ha incitato la propria squadra rilasciando dichiarazioni riferite al derby. L’ex presidente nerazzurro ha affermato che molto spesso nelle stracittadine hanno la meglio le compagini meno favorite e che provengono da un periodo piuttosto buio, facendo chiaro riferimento all’Inter, senza però, altresì, lesinare elogi e complimenti ad un Milan protagonista e realtà virtuosa del nostro torneo. Nota a margine del derby, per la prima volta nel campionato italiano, la gara sarà trasmessa dai canali di Mediaset Premium in tecnologia 4K, una risoluzione moderna ed avanzata messa al servizio per un evento che catturerà l’attenzione di milioni di telespettatori. Cresce l’adrenalina attorno al derby di Milano, un appuntamento imperdibile, sensazionale, unico, che metterà di fronte due squadre con stati d’animo differenti. Da un lato i rossoneri galvanizzati dal terzo posto e con la chiara intenzione di lanciare lo sprint per un piazzamento in Champions League e magari andando oltre con le aspettative, dall’altro i nerazzurri che vorranno aprire nel migliore dei modi l’era Pioli, lasciandosi dietro le spalle le scorie delle settimane precedenti, dove il clima attorno al club interista è stato quanto mai funesto e destabilizzante.
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