La Juventus pensa a Fabregas

Chi avesse pensato che la Juventus si sarebbe accontentata di qualche piccolo ritocco alla formazione, dopo i grandi exploit di questo mercato, rischia di essere clamorosamente smentito.

Le voci di mercato infatti si stanno concentrando su un Top-Player, uno di quei giocatori che farebbero la differenza in ogni squadra, e che attualmente sarebbe dato in uscita dalla propria società di appartenenza. Si tratta niente meno che di Cesc Fabrega del Chelsea, che fino a ieri pareva irraggiungibile perché accostato al Real Madrid, una società che solitamente quando vuole un giocatore … “se lo prende”.

Suggestioni a parte la squadra bianconera, evidentemente non ancora paga del mercato da tutti osannato, pare si sia gettata su questa pista, che se portata a termine colmerebbe con tutta probabilità il gap che (semmai esistesse ancora) la separerebbe dai top-team europei.

Le fonti che cavalcano la notizia nei suoi vari risvolti sono prestigiose: dalla Spagna è il quotidiano Marca a lanciare la news, raccolta in Italia dall’esperto di mercato Alfredo Pedullà sul proprio sito alfredfopedulla.com.

La situazione in Spagna appare abbastanza fluida, anche per la chiarezza delle dichiarazioni di Zizou, tecnico del Real Madrid, il quale ha detto senza mezzi termini che pur essendo Fabregas un grande giocatore, alle “merengues” sono tanti in quel ruolo.

La Juventus da parte sua, in questo specifico momento sarebbe una delle poche società al mondo a possedere un “tesoretto” tale da potersi permettere il giocatore. E questo perché le altre big hanno già speso molte delle loro risorse, mentre la Juve, pur avendo pagato quasi 100 milioni per la clausola risolutoria di Higuain, ha incassato i denari per Pogba e si appresta ad intascare anche in anticipo il saldo per Coman (anche se un infortunio del giocatore pone le cose in valutazione), e altri 23 milioni per il trasferimento di Zaza al Wolfsburg, che ormai dovrebbe essere definito.

Insomma Fabregas alla Juventus potrebbe essere qualcosa in più di una semplice suggestione, perché tutti gli ingredienti per la fattibilità dell’operazione ci sono.

Curiosità: Attualmente gli allenatori di Real Madrid e Chelsea, importanti in questa vicenda, sono stati due giocatori-simbolo nella Juventus.