Poker Torino, sono i granata ad accedere ai sedicesimi di finale di Coppa Italia
Di francodi Lorenzo Cristallo
Nella serata di ieri, in un “Olimpico” di Torino con una buona cornice di pubblico, è andata in scena la prima uscita stagionale ufficiale del Torino di Giampiero Ventura contro il Pescara per il terzo turno di Coppa Italia. I granata sono scesi in campo con il consueto “3-5-2” con le uniche novità in porta con la presenza di Ichazo al posto di Padelli squalificato e in difesa di Bovo a sostituire Maksimovic in quanto quest’ultimo distratto dalle voci di mercato che lo susseguono. Il Pescara di Oddo si schiera con uno spregiudicato “4-3-1-2” con la coppia d’attacco composta da Caprari e Lapadula. Ed è proprio Caprari a rendersi pericoloso nei primi minuti di gioco con un calcio di punizione che lambisce la porta difesa da Ichazo e in seguito impensierisce l’estremo difensore granata con una conclusione da fuori area che mette i brividi.
I biancazzurri appaiono più arrembanti e padroni del gioco, mentre la squadra di Ventura sembra timorosa nell’attaccare e si mostra rannicchiata sulla difensiva. Il buon avvio della compagine abruzzese si concretizza al 17’ minuto con Fornasier che su azione di calcio d’angolo colpisce di testa, la palla rimbalza prima sul palo e poi sulla schiena di Ichazo e mette a segno il goal del vantaggio biancazzurro. I granata subiscono il colpo e trovano il primo squillo del match con Avelar con una conclusione da fuori area che si spegne alta sopra la traversa. Nel frattempo la squadra di Oddo continua a mettere pressione al Toro e dimostra di meritare il vantaggio con Lapadula che con un tiro da fuori cerca di trovare il clamoroso raddoppio.
Dalla mezz’ora del primo tempo in poi, la musica cambia, i granata inziano a pressare a centrocampo, cominciano a cercare con insistenza la via del goal e la trovano al 27’ quando Bruno Peres serve perfettamente Quagliarella, il quale con un tocco preciso mette Baselli in condizione di concludere a rete a tu per tu con Fiorillo. L’ex atalantino non sbaglia ed è la rete del pareggio granata ed anche il primo goal ufficiale con il Torino per il neo acquisto, talento del calcio italiano dalla classe sopraffina. La squadra di Ventura inizia a macinare gioco e mette alle corde il Pescara e al 32’ minuto è Acquah a realizzare il raddoppio dopo una combinazione con Maxi Lopez, la prima conclusione del ghanese viene ribattuta dalla difesa abruzzese, al secondo tentativo però trafigge l’estremo difensore biancazzurro. La prima frazione di gioco si chiude con un Pescara che aveva iniziato brillantemente il match e un Torino che dopo la mezz’ora ha preso le redini della gara e ha ribaltato il risultato che lo vedeva in svantaggio.
Il secondo tempo è quasi totalmente di marchio granata. Il primo squillo della ripresa è degli abruzzesi con una punizione insidiosa di Lapadula che si spegne alta sulla traversa, questa rimarrà l’unica occasione d’attacco dei biancazzurri nel corso dei secondi quarantacinque minuti. A questo punto sale in cattedra Fabio Quagliarella che nel giro di pochi minuti impensierisce Fiorillo con due conclusioni ficcanti. Poi è sempre il bomber di Castellamare di Stabia a cercare la via del goal con un tiro pericoloso da fuori area. Sembra una caccia al bersaglio tra l’ex attaccante di Napoli e Juventus e l’estremo difensore del Pescara. La svolta del match, che infrange i sogni di rimonta della compagine abruzzese, avviene al 67’ quando in occasione di una conclusione in porta del solito Quagliarella, Fiorillo respinge in maniera poco ortodossa e Maxi Lopez ben appostato all’interno dell’area di rigore realizza il tris granata. La rete subita demoralizza pesantemente il Pescara che non si fa più vivo dalle parti di Ichazo, anzi è ancora Quagliarella a sfiorare il goal con un tiro ad incrociare che lambisce il palo della porta difesa dell’estremo difensore biancazzurro.Al 73’ c’è gloria anche per il neo entrato Martinez che sigla il goal del 4-1 dopo un lancio di Baselli leggermente deviato da Quagliarella, è il venezuelano a involarsi in porta e a trafiggere l’incolpevole Fiorillo. Nei minuti finali del match ci provano prima Glik a realizzare il quinto goal per i granata e poi nel recupero è l’indomabile Quagliarella a cogliere il palo di testa su assist dell’onnipresente Baselli.
Al fischio finale applausi per il Torino che si presenta brillantemente al primo appuntamento della stagione. In coppa Italia affronterà ai sedicesimi di finale la vincente tra Catania e Cesena e in caso di approdo agli ottavi è previsto l’attesissimo derby della Mole con la Juventus. Per Giampiero Ventura è stato un test dalle indicazioni positive ed ora la testa è rivolta alla gara di domenica prossima al “Matusa” di Frosinone per il debutto in serie A. Per il Pescara note confortanti soprattutto nella prima mezz’ora di gara quando gli uomini di Oddo hanno giocato con grande personalità e a viso aperto dimostrando una sopraffina qualità dal punto di vista tecnico. Nonostante il passivo pesante, i biancazzurri si candidano ad una stagione da protagonisti nella serie cadetta per tentare la scalata in serie A dopo esserci andata vicino nella scorsa annata, fallendo la promozione solo all’ultimo atto nello spareggio play off.
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