Piatek e la numero 9. Cosa si cela dietro questa maglia?
Di Gaetano IncoronatoCon un annuncio tramite le instagram stories (viva la tecnologia), l’Associazione Calcio Milan e l’atleta Krzysztof Piątek annunciano la sostituzione del numero di maglia del bomber polacco, passando dal 19 al 9.
Molti milanisti si sono preoccupati appena hanno letto questa notizia. Il motivo? SuperPippo Inzaghi e la sua maledizione che ha lasciato su quella maglietta che lo ha accompagnato per 11 anni.
Molti calciatori, prima blasonati, dopo l’esperienza al Milan con questo numero sono caduti nel baratro non riuscendo più a ritrovare la condizione con la quale si sono avvicinati alla maglia rossonera, andiamoli a scoprire nel particolare.
2012/13, Alexandre Pato
Eh si, proprio lui, che viene ricordato in maniera particolare perchè ha passato più tempo in infermeria che sul rettangolo di gioco.
In 4 anni senza la fatidica maglia, il talento brasiliano ha totalizzato 143 partite e segnato 61 reti, l’anno della 9 ha disputato solo 7 presenze andando a segno 2 volte.
2013/2014, Alessandro Matri
Il Mitra Matri, che in palmares può vantare non pochi trofei, appena indossa quella maglia sembra spegnersi totalmente. Dal coro “Che ce frega de Leo Messi se c’abbiamo il Mitra Matri” cantatogli dalla tifoseria juventina ad un unico gol segnato in 18 partite con la maglia maledetta.
2014, Mattia Destro
Proveniva da un’annata fantastica alla Roma, al fianco del capitano Francesco Totti, come bomber di grande prospettiva. Risultato dell’esperimento? 3 gol in 15 partite.
2015, Fernando Torres
A gennaio viene acquistato per tappare i buchi lasciati da Mattia, ma anche il vincitore di una Champions League e 2 Europa League si deve arrendere alla maglia stregata. 1 gol in 10 partite.
2015/16, Luiz Adriano
I brasiliani continuano con il, almeno ex, talento di Luiz Adriano.
Dopo aver incantato Brasile ed Ucraina, si trasferisce al Milan con grandi aspettative, riuscendo a centrare il bersaglio solo 6 volte in 29 partite.
2016/17, Gianluca Lapadula
Dopo una lunga gavetta, Gianluca Lapadula sembra pronto al grande salto di qualità quando viene acquistato dai rossoneri, ribadisco il sembra.
Proprio perchè in 29 presenze segna solo 8 gol, il migliore fino ad adesso, ma di sicuro non pronto per giocare titolare nel diavolo.
2017/18, Andrè Silva
Dopo un mercato pieno di colpi di scena, dove il Milan acquista anche la cugina del cognato di Gigi Donnarumma, viene consegnata la numero 9 ad un giovane di prospettiva che comunque aveva già fatto vedere qualcosa, ovvero Andrè Silva.
É l’unico di questa classifica che va in doppia cifra segnando 10 reti, peccato che le presenze siano state 40.
2018/19, Gonzalo Higuain
Il Milan decide di andare sull’usato sicuro, colui che ancora oggi detiene il record di gol siglati in un solo campionato (36) conquistato con la maglia del Napoli.
L’inizio è travagliato, la fine dopo 4 mesi ancora di più.
Gonzalo Higuain lascia i rossoneri per trasferirsi al Chelsea (dove 5 mesi dopo vincerà un’Europa League pur non essendo il protagonista) con 8 gol in 22 presenze.
Per media gol è il migliore della classifica, ma è ben lontano dal Gonzalo Higuain che nel maggio del 2016 fece urlare di gioia tutto il San Paolo con quella rovesciata magnifica che lo ha portato a infrangere il record di Nordahl.
Insomma, la maledizione di Pippo (73 gol in 202 partite, doppietta in finale di Champions nel 2007) ha abbattuto molti calciatori, Piatek sarà l’ennesima vittima o riuscirà a infrangerla?
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Piatek secondo me ce la farà a continuare a giocare bene visto quello che a già fatto e l’età . In più quest’anno se arriverà Correrà , il Milan avrà uno dei migliori attacchi del campionato. Anche se per far funzionare bene l’attacco nel gioco di Giampaolo sarà necessario un buon trequartista. Inoltre ecco il link del mio blog di calcio se qualcuno ci volesse dare u occhiata.
.https://www.blogger.com/u/1/blogger.g?blogID=4133622810814505055#basicsettings