Presentazione della nuova Atalanta tra calore ed entusiasmo
Di Lorenzo CristalloNell’assolato pomeriggio di ieri, presso lo stadio “Atleti Azzurri d’Italia” di Bergamo, è avvenuta la prestazione ufficiale in vista della stagione 2017/2018 dello staff dirigenziale, tecnico e della squadra atalantina chiamata a donare risposte confortanti sia in campionato che in Europa League. Regna grande entusiasmo da parte dei tifosi, giunti in massa, per applaudire gli uomini di Gasperini, e lo stesso allenatore, protagonisti, nella scorsa annata, di un quarto posto sensazionale che dopo ventisei anni ha aperto di nuovo le porte dell’Europa al club orobico. Tra i nuovi arrivati in casa bergamasca occorre annoverare Ilicic, giunto dalla Fiorentina, preferendo i colori nerazzurri della Dea a quelli blucerchiati della Samp, Castagne, terzino destro, belga, chiamato a sostituire Conti, Palomino, difensore centrale argentino, Cornelius, attaccante danese proveniente dal Copenaghen, con esperienze anche in Champions League, Eguelfi, giovane terzino sinistro di proprietà dell’Inter, nell’ultima stagione in prestito alla Pro Vercelli, Luca Vido, attaccante promettente di scuola Milan, i difensori Gosens e Schmidt oltre al centrocampista avanzato Riccardo Orsolini, giunto dalla Juventus attraverso la formula del prestito biennale. Oltre ai sopracitati il diapason degli applausi ha raggiunto il massimo dinnanzi a Berisha, Spinazzola e soprattutto al “papu” Gomez, fresco di rinnovo contrattuale con l’Atalanta, sulla base di un accordo fino al 30 giugno 2022 di circa 2 milioni di euro a stagione. Il presidente Antonio Percassi ha giudicato ottima, fino a questo momento, la campagna acquisti della Dea. A suo avviso sono giunti dei calciatori utili alla causa atalantina, molti di loro di prospettiva, ed altri, invece, conferme su cui puntare, un nome su tutti quello di Ilicic. Per quanto concerne Gomez, il numero uno dell’Atalanta esprime grande orgoglio nell’aver convinto l’argentino a restare Bergamo, diventando, così, un leader assoluto ed indiscutibile. Il “papu” sarà il calciatore sul quale puntare per disputare un campionato da protagonisti, lasciando tracce importanti anche in Europa League. Proprio parlando di Europa, Percassi, si augura che la partecipazione dell’Atalanta possa essere positiva e affascinante, sperando di non trovare lungo il cammino, compagini ben più attrezzate di loro. Per quanto riguarda, invece, Mattia Caldara, il patron dei nerazzurri, nega che il difensore centrale possa approdare alla Juventus con un anno d’anticipo, tranquillizzando i tifosi, che resterà ancora per una stagione con la maglia dell’Atalanta. Il tecnico Gasperini, invece, evita di effettuare dei proclami. Quanto di straordinario compiuto nella passata stagione va dimenticato in fretta. Il primo traguardo da raggiungere sarà indubbiamente la salvezza, per poi provare a mirare in alto, tentando di ripetere le gesta realizzate nel precedente campionato, anche se non sarà facile considerando la campagna di rafforzamento di compagini come il Milan e l’Inter. Parlando, poi, di idee tattiche future, il Gasp non si sbilancia, dopo una sola settimana di lavoro sul campo è troppo presto, a suo avviso, esprimere pareri in tal senso. Ciò che conta sarà farsi trovare pronti a metà agosto per l’avvio della nuova stagione, per poi attendere con ansia il fischio d’inizio anche in Europa League. Il tecnico natio di Grugliasco è soddisfatto della campagna acquisti svolta dalla dirigenza orobica, mostrando un sorriso eloquente per quanto concerne la permanenza del “papu” Gomez a Bergamo. L’Atalanta dovrà ripartire da lui e dagli altri protagonisti della passata stagione per tentare di bissare quanto di ottimo compiuto, al fine di scongiurare l’ipotesi che quel quarto posto dal profumo d’Europa sia stata opera di una semplice meteora di passaggio, ma bensì di un gruppo solido che possiede tutte le carte in regola per continuare a brillare.
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