Malumore in casa Lazio: esplode il caso Keita
Di Lorenzo CristalloSerpeggia un evidente mal di pancia in casa Lazio, impegnata presso il ritiro di Auronzo di Cadore. Nella giornata di ieri, durante l’amichevole disputata contro la rappresentativa locale della Top 11 Radio Club vinta per 9-1 dai biancocelesti, è esploso il caso Keita. L’attaccante esterno senegalese è stato tenuto in panchina per tutto il primo tempo, poi, nella ripresa, il calciatore, lamentando un fastidio al ginocchio ha abbandonato la postazione vicino a Simone Inzaghi, per lasciare ,corrucciato, il terreno di gioco al fine di recarsi in palestra per sostenere alcuni esercizi atletici. Da segnalare, un incontro ravvicinato di circa mezz’ora con il direttore tecnico Angelo Peruzzi, probabilmente per fare chiarezza in merito al suo futuro che appare sempre più lontano dalla Lazio. Ed infatti, approfittando proprio dell’odierna giornata di riposo indetta da mister Inzaghi, il calciatore si è recato a Milano, ufficialmente al fine di incontrare la sua fidanzata, ma molto più presumibilmente per tessere, insieme al suo agente, le basi per un passaggio all’Inter, club che lo corteggia da svariati mesi. Nel frattempo, sul fronte entrate, si muove il mercato biancoceleste, con l’arrivo, nella tarda serata di ieri all’aeroporto di Fiumicino, del centrocampista brasiliano Lucas Leiva, proveniente dal Liverpool. Il calciatore è chiamato a sostituire un altro Lucas, ossia Biglia, volato presso la corte di Vincenzo Montella al Milan. Leiva, all’interno dello scacchiere tattico imbastito da Simone Inzaghi, fungerà da regista basso e sarà lui il prescelto a dettare i tempi e i ritmi di gioco. Il centrocampista, classe 1987, questa mattina si sottoporrà alle consuete visite mediche di rito presso la clinica Paideia, per poi apporre la sua firma sul contratto, che stando alle prime indiscrezioni sarà triennale, mentre il costo complessivo di tale operazione si aggira sui 6 milioni di euro. Lucas Leiva, a seguire, si unirà al resto della squadra presso il ritiro di Auronzo di Cadore. Per quanto concerne le indicazioni sul campo, in base a quanto visto nell’amichevole disputata contro i ragazzi di Cadore, Simone Inzaghi ha effettuato delle prove affidandosi al “3-5-2”, modulo che dovrebbe essere quello prescelto per la prossima stagione. Buone indicazioni sono pervenute dal nuovo arrivato Marusic, autore di un goal, mentre nel ruolo di regista è stato schierato Luis Alberto, in attesa, per l’appunto, dell’arrivo ufficiale di Lucas Leiva. In avanti il tandem è stato composto da Immobile e Felipe Anderson, autori rispettivamente di una doppietta, oltre ad un penalty fallito, da parte della punta campana, di un goal (stavolta su calcio di rigore) ad opera del brasiliano. All’interno del clan biancoceleste c’è grande voglia di ripetere quanto di buono compiuto nella precedente stagione, mettendo nel mirino il primo impegno ufficiale che sarà la finale di Supercoppa Italiana, in programma il prossimo 13 agosto all’Olimpico di Roma, contro i campioni d’Italia della Juventus. Partire con il piede giusto significherà fare il pieno di autostima e convinzione in vista del futuro, con una Lazio che vorrà lasciare un’impronta importante anche in Europa League.
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