Una Roma travolgente affossa il sottomarino giallo

Prestazione maiuscola dei capitolini nell’andata dei sedicesimi di Europa League. La banda di Luciano Spalletti surclassa con un perentorio 0-4 il Villarreal, mettendo in archivio la pratica qualificazione per gli ottavi. Il mattatore della serata è Edin Dzeko, autore di una tripletta che ha annichilito l’Estadio de la Ceramica, roccaforte dei ragazzi guidati da Escriba. I giallorossi hanno mostrato una spiccata personalità sin dall’inizio, rischiando ben poco nell’arco dei novanta minuti. La manovra di gioco è apparsa ben collaudata mista ad una grinta e determinazione che ha permesso alla Roma di imporsi con pieno merito. La sfida di ritorno, in programma giovedì 23 febbraio, rischia di essere catalogata come pura formalità considerando il risultato altisonante e sorprendente ottenuto dai capitolini in terra spagnola. La prima occasione ,degna di nota ,della gara è di marca giallorossa con El Shaarawy che estrae del cilindro un cross, dal versante di sinistra, per la testa di Dzeko ma la conclusione di quest’ultimo viene intercettata da Asenjo. Al 32’ gli ospiti si portano in vantaggio attraverso un’azione ben manovrata che ha inizio da un passaggio di Alisson per Rudiger, a seguire la sfera termina sui piedi di Emerson, che approfitta di un errore in fase di disimpegno di Castillejo, gli ruba palla e giunto al limite dell’area lascia partire una conclusione sul secondo palo, indirizzata sotto l’incrocio, che non lascia scampo al portiere avversario. Rete da cineteca per l’esterno sinistro brasiliano, autore del suo primo centro in questa edizione di Europa League. È lo stesso Emerson a flirtare con il raddoppio, rendendosi protagonista di una conclusione all’interno dell’area, respinta con i pugni da Asenjo. Nella ripresa il Villarreal esce dal guscio, tentando di acciuffare il pareggio. Il primo sussulto ,della seconda frazione di gioco, è griffato da Bakambu che avvia il suo slalom personale dalla metà campo, giunge al limite dell’area, mette fuori causa con una finta sia Manolas che Fazio ma nel momento di concludere in porta, complice anche un po’ di stanchezza dovuta allo sprint effettuato, non inquadra lo specchio. A seguire è di nuovo il sottomarino giallo a creare un grattacapo dalle parti di Alisson con Trigueros che scodella, dalla corsia di destra, un cross per la testa di Mario Gaspar, ma il portiere brasiliano si dimostra tempestivo, respingendo il fendente. Da questo momento in poi salirà in cattedra la Roma che al 65’ pesca il raddoppio. Bruno Peres innesca in profondità Salah, subentrato al 62’ al posto di El Shaarawy, il quale si invola sulla corsia di destra al fine di servire un assist al bacio, a centro area,per Dezko, con quest’ultimo che si libera della marcatura, piuttosto rivedibile di Musacchio, per poi calciare in porta. La palla termina la sua corsa dietro le spalle di Asenjo e per i capitolini la gara inizia a mettersi in discesa. Al 79’ la banda di Spalletti sigla il tre a zero con Juan Jesus che lancia in verticale Dzeko, il quale supera in velocità Ruiz per poi esplodere una conclusione, che complice un intervento piuttosto maldestro di Asenjo, colpisce la parte inferiore della traversa e poi carambola in rete. Doppietta per il centravanti bosniaco sempre più elemento fondamentale nello scacchiere tattico dell’allenatore di Certaldo. Gli ospiti non sono affatto appagati e all’86’ ipotecano il passaggio del turno sempre con Dzeko che raccoglie, all’interno dell’area, un passaggio invitante da parte di Nainggolan. Il numero nove giallorosso elude l’intervento di Musacchio, suo diretto marcatore, e con un tiro angolato di sinistro non lascia scampo all’estremo difensore del sottomarino giallo. Quattro a zero per i capitolini e tripletta altisonante di un Dzeko in forma strabiliante. Termina così Villarreal-Roma con la vittoria prestigiosa dei giallorossi che dimostrano compattezza ed estrema qualità anche in ambito europeo. Luciano Spalletti, al termine del match, si complimenta per la prestazione dei suoi ragazzi. A suo avviso i capitolini hanno affrontato con coraggio e determinazione un avversario assai ostico e ben organizzato dal punto di vista tattico. La Roma, al netto di questo risultato, pone un serio sigillo sul passaggio del turno agli ottavi di finale, anche se il tecnico toscano evita di effettuare voli pindarici con la fantasia, rimarcando l’importanza di scongiurare clamorosi scivoloni fra sette giorni all’Olimpico. Infine su Dzeko dedica una menzione particolare. Elogia l’attaccante bosniaco, leader della classifica cannonieri sia nel campionato italiano che in questa edizione dell’Europa League. Spalletti afferma che il numero nove giallorosso stia fornendo prestazioni di estrema qualità, condite da una serie di reti di vitale importanza. Il centravanti deludente e dalle performance sbiadite mostrate nella passata stagione è stato offuscato dal Dzeko attuale, punto di riferimento in attacco dotato di un fiuto del goal da vero e implacabile cecchino d’area di rigore.