Certi amori non finiscono. Zeman torna a Pescara
Di Lorenzo Cristallo“Certi amori non finiscono fanno dei giri immensi e poi ritornano…”. Questi versi tratti dal successo di Antonello Venditti, “Amici mai”, potrebbero fare da colonna sonora per il ritorno di Zdenek Zeman in riva all’Adriatico. Dopo giorni tribolati in casa Pescara, in cui vi è stato un susseguirsi di notizie e smentite, si è deciso di affidare la conduzione della prima squadra all’esperto tecnico boemo. Per Zeman si tratta di un ritorno nella città abruzzese, visto che nella stagione 2011/2012 si rese protagonista della promozione in serie A del Delfino, quando all’epoca vestivano la casacca biancazzurra, calciatori come Verratti, Immobile e Insigne, in quel periodo considerati astri nascenti nel nostro panorama calcistico. Al termine di quell’annata splendida e memorabile le strade del boemo e della compagine abruzzese si divisero. Zdenek Zeman approdò alla Roma tra la disapprovazione generale del caloroso pubblico pescarese. Rapporto che si incrinò ancor di più nell’estate del 2014 quando il tecnico boemo decise di sposare la causa cagliaritana piuttosto che far ritorno in Abruzzo. Mai nessuno avrebbe ipotizzato ,a questo punto, che l’artefice di quella straordinaria promozione in massima serie potesse tornare a sciorinare il suo spregiudicato “4-3-3” in riva all’Adriatico. Mai fino alla giornata di mercoledì 15 febbraio quando a Roma si sono incontrati il presidente Sebastiani e Zeman in occasione di un pranzo per testare la possibilità ,da parte del tecnico, di abbracciare di nuovo la causa biancazzurra. La tanto attesa fumata bianca è giunta e i supporters del Delfino sono pronti ad ammirare, come se il tempo non fosse mai passato, le gesta sportive di questo professionista controverso, pungente e mai banale. Il boemo ha firmato un contratto sino al 30 giugno 2018. Le cifre dell’accordo sono le seguenti: guadagnerà 100.000 euro fino a giugno e a partire dalla stagione 2017/2018 il suo ingaggio salirà a 400.000 euro. Il compito che lo attende è soprattutto rivolto al futuro. Per quanto riguarda questo campionato la missione di condurre il Delfino verso la salvezza appare alquanto ardua ed impossibile. Il Pescara è attualmente relegato all’ultimo posto con soli nove punti all’attivo, a ben tredici lunghezze dall’Empoli quartultimo e momentaneamente salvo. Zeman avrà il compito di chiudere in maniera dignitosa questa stagione, fino ad ora, assai deludente per la compagine abruzzese, lanciando in prima squadra qualche giovane dal futuro raggiante, per poi programmare in sinergia con i vertici dirigenziali il prossimo campionato, per un pronto ritorno in massima serie. Nel frattempo, nel pomeriggio di ieri, il neo tecnico biancazzurro è giunto a Pescara e si è recato nel centro d’allenamento di Poggio degli Ulivi, dove Luciano Zauri, membro dello staff tecnico biancazzurro, stava dirigendo la seduta in vista della gara di domenica pomeriggio,in scena all’Adriatico, contro il Genoa. Zeman è stato accolto da una folla di tifosi curiosi e soddisfatti della scelta effettuata dal presidente Sebastiani e da un’orda di fotografi e giornalisti pronti a scattare le prime immagini e ad ascoltare le fugaci dichiarazioni del boemo, personaggio enigmatico ma dai contenuti profondi. Nella giornata odierna sarà lui a dirigere l’allenamento della squadra biancazzurra e intorno a mezzogiorno vi sarà la presentazione ufficiale in conferenza stampa. Un gradito ritorno al passato in quel di Pescara, Zeman di nuovo in riva all’Adriatico perché è proprio vero che certi amori non finiscono, fanno giri immensi e poi ritornano.
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