E’ morto Felice Pulici-Vincono Sassuolo e Viola
Di Alessandro LugliLutto per il calcio italiano: è morto Felice Pulici, portiere del primo scudetto della Lazio. Lo apprende l’Ansa. L’ex numero 1 biancoceleste aveva 73 anni e da tempo lottava contro il cancro. Inizia a giocare nella squadra dell’oratorio di Albiate (l’A.S.D. Azzurra Oratorio Albiate), subito nel ruolo di portiere; la sua carriera calcistica continua con nelle giovanili del Lecco da dove passa al Novara in Serie C1. Con la squadra piemontese ottiene la promozione in Serie B alla fine del campionato del 1969-70dove gioca per altri due anni.
Gioca in B con la maglia del Novara fino alla fine della stagione 1971-72, durante la quale giocando contro la Lazio, sua futura squadra, subisce 5 reti.Passò quindi alla Lazio di Tommaso Maestrelli appena tornata nella serie maggiore. Per cinque anni ne difese la porta senza mai mancare una partita, partecipando alla storica vittoria nel campionato del 1973-74.Ceduto nell’ottobre del 1977 al Monza, fu per tre anni il portiere dell’Ascoli in Serie A.
Nel 1982 torna alla Lazio per una sola stagione, terminata la quale si ritira dal mondo del calcio giocato. In totale tra campionato, coppa nazionale e coppe europee disputa 202 partite con la maglia biancoceleste in carriera.Rimane nella Lazio in veste di allenatore della squadra Primavera nel 1983.
Successi importanti in ottica europea per Sassuolo, Sampdoria e Fiorentina. I neroverdi di De Zerbi sbancano Frosinone, la Sampdoria – con l’uno-due firmato Caprari-Quagliarella – mette al tappeto il Parma, mentre la Fiorentina torna a vincere dopo due mesi e mezzo, 3-1 in rimonta nel derby con l’Empoli.Dopo il pari senza reti tra Spal e Chievo e in attesa degli impegni di Napoli (a Cagliari) e Roma (col Genoa), il Sassuolo sale al sesto posto vincendo d’autorita’ allo Stirpe 2-0, grande protagonista Duncan che propizia l’autogol di Ariaudo nel finale del primo tempo e poi serve a Berardi l’assist che permette all’attaccante calabrese di tornare al gol dopo quasi quattro mesi.
La Sampdoria ha messo alle spalle il momento buio. Dopo il pareggio al cardiopalma contro la Lazio, gli uomini di Giampaolo ritrovano i tre punti superando 2-0 a Marassi il Parma. Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, nella ripresa ci pensano Caprari e Quagliarella, entrambi su assist di Praet, a rilanciare le ambizioni liguri.Finisce il digiuno di vittorie che durava da due mesi e mezzo per la Fiorentina.
Nel derby contro l’Empoli di Iachini (10 punti in quattro partite) si mette male con il gol di Krunic su assist di Caputo; poi, dopo la rete di Mirallas, nella ripresa si rivede al gol Simeone, di testa, quindi va a segno Dabo dopo una prepotente azione personale.
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