Roma – Napoli: Ottava vittoria su otto giornate

di Vincenzo Pepe

Il Napoli è capolista con cinque punti di distacco dalla Juve.

La vittoria del Napoli sulla Roma nella serata di sabato sera pone, come logica conseguenza, un interrogativo che non trova, almeno nell’immediato, una risposta certa: è davvero il suo anno?

Almeno per quanto si è visto nelle prime giornate di campionato la risposta, per adesso, è un si secco; senza se e senza ma. Gli episodi, per la maggior parte, sono a favore della squadra di Sarri la quale, alla faccia di tutte le altre big, non ha acquistato nessun giocatore di rilievo per prepararsi a quella che sembra essere una vera e propria impresa.

Un’impresa che si attende dal lontano 1990 e che trova, oggi, una piccola realizzazione sul campo, da parte dei giocatori, nella concretizzazione, seppur in minima parte, del patto tra galantuomini stretto tra società e giocatori all’indomani della fine dello scorso campionato.

Il vantaggio di Insigne dopo venti minuti di gioco, grazie ad un rimpallo favorevole in area avversaria, e la capacità di mantenere sangue freddo sulla pressione dei giocatori giallorossi ha fatto si che il palleggio degli azzurri, nelle partite cosiddette sporche, non venisse ugualmente limitato. Certo, gol sfiorati o clamorosamente sbagliati ci saranno sempre; come anche gli scivoloni difensivi.

Eppure la concentrazione è talmente massima che ogni singolo match di campionato, fino adesso, non è mai stato preso sottogamba. Il Napoli, dunque, è una squadra compatta e cinica. Capace, finalmente, di sopportare qualsiasi tipo di attacco. Anche se la gara contro la Juve è ancora lontana un mese e mezzo la sensazione, quasi certa, è che quando Mertens e compagni affronteranno la vecchia signora non ci sarà, da parte del Napoli, nessun timore riverenziale.

La banda di Sarri, ora come ora, è attesa da altre due prove: a Manchester in Champions League, martedì sera alla 20.45; a seguire contro l’Inter di Spalletti. Dopo queste altre due matches si potranno trarre altre conclusioni.