Il Bologna si aggiudica il derby della via Emilia

Applausi a scena aperta per il Bologna. I felsinei si aggiudicano il derby emiliano con la Spal, trionfando per 2-1, conquistando il settimo posto in classifica con quattordici punti all’attivo. I rossoblù sono reduci da quattro risultati utili consecutivi, frutto di un pareggio e tre vittorie, un ruolino di marcia invidiabile che sta mettendo in mostra la ferrea volontà di un gruppo che vuol sorprendere e soprattutto le intenzioni di Roberto Donadoni di smentire tutti coloro che ad inizio stagione etichettarono i felsinei come una compagine che si apprestasse a disputare un campionato senza particolari obiettivi da conseguire, in una veste alquanto anonima. Fino ad adesso non è stato così: il Bologna ha sciorinato un calcio pungente, eseguito alla meraviglia da interpreti che stanno riscuotendo molteplici attenzioni, come Verdi, Di Francesco, Donsah e l’eterno Palacio, giunto in terra emiliana non per svernare. Per la Spal, invece, la situazione inizia a farsi piuttosto complicata. I biancazzurri occupano la terzultima piazza a quota cinque, in attesa di conoscere l’esito di stasera tra Verona e Benevento, e ciò che preoccupa di più riguarda il solo punto ottenuto nelle ultime sei giornate, troppo poco per iniziare a porre dei tasselli al fine di raggiungere la tanto agognata permanenza in A. Sicuramente Leonardo Semplici era al corrente delle difficoltà che avrebbe incontrato la matricola ferrarese in questa stagione in massima serie, e di certo sarà chiamato ad imprimere una scossa ai suoi ragazzi, al fine di sovvertire questo trend tutt’altro che esaltante. La gara del “Dall’Ara” si sblocca al 30’ quando Di Francesco effettua un cross dalla sinistra indirizzato in area dove Palacio compie una sponda di testa per l’accorrente Poli, che in scivolata scaraventa la palla in rete. Per il centrocampista ex Milan si tratta del primo centro in questo campionato. Al tramonto della prima frazione di gioco gli ospiti reclamano per un presunto tocco di braccio in area di Di Francesco su cross ravvicinato di Lazzari. L’arbitro Guida, su segnalazione degli assistenti VAR, corre dinnanzi al monitor per rivedere l’immagine incriminata e nota che la sfera prima di impattare sul braccio del calciatore rossoblù, colpisce il corpo di quest’ultimo,ragion per cui non ci siano gli estremi per decretare il calcio di rigore. Nella ripresa il raddoppio dei padroni di casa avviene al 49’ con Donsah che avvia l’azione a centrocampo, sfugge via alle marcature degli avversari, per poi appoggiare sulla destra per Verdi, il quale scambia nuovamente con il numero settantasette ghanese, che poi lascia partire una conclusione indirizzata in porta, deviata in maniera decisiva da Salamon. Gli ospiti provano a reagire ma trovano la rete che accorcia le distanze, solo all’ 88’, con Antenucci abile nell’estrarre dal cilindro un fendente a giro sul palo più lontano su cui Mirante non riesce ad intervenire. Per l’attaccante degli estensi è il primo centro in questo torneo. Nei minuti finali della gara occorre segnalare una traversa colpita da Palacio, ad un passo dal suo terzo goal in maglia rossoblù. Al termine del match, Donadoni ha pronunciato parole positive per quanto concerne la prestazione dei suoi uomini, rilasciando le seguenti dichiarazioni: “E’ stato un risultato importante, credo meritato, anche se siamo stati troppo leziosi dal doppio vantaggio in poi. Non è così che si dimostra la bravura e su questo dobbiamo migliorare,ma devo dire che oggi i ragazzi ci hanno messo l’anima dando tutto”. Per poi aggiungere: “Azzeriamo tutto e da domani pensiamo ai prossimi impegni che sono  probanti. Il nostro futuro lo costruiamo lavorando nel presente”. Queste, invece, le affermazioni di Leonardo Semplici, a margine del ko rimediato contro il Bologna, in quella che è stata la quinta sconfitta in otto giornate di campionato disputate: “Direi che la squadra nel primo tempo ha fatto molto bene creando i presupposti per passare in vantaggio. Alla prima azione, poi, il Bologna è andato in vantaggio. Purtroppo siamo stati sfortunati e poco incisivi in zona d’attacco. Contro una squadra come i rossoblù abbiamo accorciato le distanze troppo tardi, qualche errore di troppo ci è costato caro. A parte la prima partita abbiamo preso goal da tutti, per salvarci dobbiamo prendere meno goal altrimenti così rischi sempre di perdere come oggi”.