Messi e Benzema trascinatori, esordio ok per Argentina e Francia

GRUPPO E:

Francia – Honduras 3-0

45′ rig. e 72′ Benzema (F), 48′ aut. Valladares (H)

GRUPPO F:

Argentina – Bosnia 2-1

3′ aut. Kolasinac (B), 65′ Messi (A), 85′ Ibisevic (B)

In attesa che anche Cristiano Ronaldo dica la sua all’esordio Mondiale, cresce la febbre “BenzeMessi”. La parziale consolazione per gli amanti del calcio spagnolo – minato alle fondamenta dalle bombe di marca olandese esplose venerdì sera a Salvador – è una sorta di crasi tra il quattro volte Pallone d’Oro del Barça e il fresco campione d’Europa madridista.

Sono stati loro due, infatti, a trascinare Argentina e Francia verso i primi tre punti della kermesse iridata, rispettivamente contro gli esordienti assoluti della Bosnia e la modesta – e nervosissima – Nazionale dell’Honduras. A Rio de Janeiro gli uomini di Sabella hanno dovuto sudare un po’ di più rispetto alla squadra di Deschamps, soprattutto per la caratura media dei bosniaci, molti dei quali impegnati durante la stagione nei migliori campionati del Vecchio Continente. Da Pjanic a Lulic, passando per il bomber Dzeko, la Bosnia ha tenuto in apprensione la non sempre perfetta retroguardia dell’Albiceleste, costretta a ballare più del previsto – da rivedere, ad esempio, l’estremo difensore Romero, forse non completamente all’altezza di un campionato del Mondo.

Le qualità tecniche dell’attacco sudamericano, tuttavia, hanno fatto la differenza: Messi, Di Maria, Aguero (ancora non al meglio rispetto ai compagni) e più tardi Higuain sono stati una costante spina nel fianco per il reparto difensivo bosniaco, mandato in tilt già dopo una manciata di minuti dal fischio d’inizio. Al terzo minuto Kolasinac batteva il proprio portiere Begovic dando il via alla cavalcata argentina, nella ripresa Messi piazzava da par suo il sigillo sulla gara e a nulla serviva la rete di Ibisevic, giunta a cinque minuti dal termine. In attesa del match tra Iran e Nigeria, Sabella e i suoi si godono la momentanea testa della classifica, consapevoli di poter superare il girone in scioltezza.

Sul fronte del Gruppo E i galletti di Deschamps si sbarazzano dell’Honduras senza alcun patema d’animo. Novanta minuti di dominio conditi da due traverse e tre reti; la doppietta di Karim Benzema e l’autorete del portiere Valladares (su conclusione dello stesso Benzema), unitamente ad una condizione atletica invidiabile e ad un giro palla di alta intensità, raccontano di una Francia assai lontana dai disastri di Sudafrica 2010. I transalpini quasi mai erano partiti con tanto vento in poppa ma, certo, il test contro gli honduregni non è sembrato probante: troppo distanti le due squadre dal punto di vista tecnico e tattico. Per confermare la bontà del progetto il c.t. francese dovrà attendere l’incrocio delle armi con la Svizzera, anch’essa uscita da Brasilia con il massimo bottino ai danni dell’Ecuador, in programma venerdì.

ALTRI RISULTATI GRUPPO E:

Svizzera – Ecuador 2-1

22′ E. Valencia (E), 48′ Mehmedi (S), 93′ Seferovic (S)

CLASSIFICA: Francia e Svizzera 3, Ecuador e Honduras 0

GARE DI OGGI, 16 GIUGNO:

Germania – Portogallo (Gruppo G, ore 18, Salvador)

Iran – Nigeria (Gruppo F, ore 21, Curitiba)

Ghana – Usa (Gruppo G, ore 24, Natal)