Notizie Sportive del Giorno
Di Alessandro Lugli“Onore a noi che usciamo sconfitti da questo campionato, ma con la sensazione di esserne i vincenti, onore a chi come noi ci ha creduto fino all’ultimo minuto”. E’ l’opinione del difensore del Napoli Lorenzo Tonelli sul campionato che ha visto vincere la Juventus dopo un lungo testa a testa con gli azzurri. “Quando il vincitore -prosegue Tonelli su Instagram- invece di pensare alla vittoria pensa a colui che ha sconfitto vuol dire che è stata una vittoria sofferta e che nell’arco temporale della gara ha pensato anche di non farcela!”.
SSC NAPOLI – Doppia seduta di allenamento per il Napoli a Castelvolturno
Al mattino la squadra ha svolto attivazione a secco e di seguito lavoro di forza.
Poi è rimasto in campo solo il gruppo di difensori che ha svolto seduta tecnico tattica specifica.
Nel pomeriggio seconda sessione di allenamento La squadra ha svolto attivazione col pallone e torello con la rosa divisa in tre gruppi.
Successivamente serie di mini partitine a campo ridotto.
Poi, sul campo 1, è rimasto il gruppo formato da centrocampisti e attaccanti che è stato mpegnato in lavoro tecnico tattico specifico. Chiusura con esercitazioni al tiro.
Domani allenamento di pomeriggio.
Le possibilità che Maurizio Sarri resti l’allenatore del Napoli subiscono una forte impennata: il vertice tenutosi all’ora di pranzo tra il tecnico e il presidente Aurelio De Laurentiis non è stato ancora decisivo, ma ha già chiarito alcuni punti di vista tra le due parti nell’attesa di rivedersi probabilmente domani negli uffici della Filmauro.
La volontà di De Laurentiis, al di là delle provocazioni pubbliche, è che Sarri resti a Napoli: gli riconosce i meriti del grande lavoro fatto in questi anni ed è disposto ad offrirgli un rinnovo da 4 milioni a stagione, praticamente il doppio di quanto guadagna adesso, cancellando la clausola e promettendo un organico competitivo per lottare nuovamente per lo scudetto e ben figurare in Champions League.
ADL, dal proprio canto, chiederà a Sarri una gestione diversa della rosa e un impegno maggiore in Europa. Al momento nessun club sembra disposto a pagare gli 8 milioni della clausola per liberare Sarri, formalmente legato al Napoli da un contratto, e pertanto, finché non arrivano offerte in tal senso, è più facile che l’allenatore decida di restare.
SPORTITALIA – Pranzo a casa Sarri, prima dell’allenamento del Napoli. Alla presenza di Aurelio De Laurentiis e del direttore sportivo Giuntoli, un momento significativo. Il primo aspetto è che sono state stemperate le tensione degli ultimi giorni, le polemiche e le recenti accuse. De Laurentiis ha esternato la sua volontà di andare avanti, vorrebbe togliere la clausola (che ripartirebbe dal prossimo maggio), alzando l’ingaggio fino a quattro milioni a stagione. Si è parlato di mercato, della necessità di non rivoluzionare il gruppo e di rafforzarlo con interventi mirati. Sarri ha ascoltato, ha memorizzato, ha dato disponibilità a parlarne e a considerare tutti gli altri aspetti nei dettagli, magari con un altro incontro prima del week-end. De Laurentiis ha fretta, come svelato ieri sera, vorrebbe annunciare domani alla cena sociale il nuovo impegno con Sarri. Non è detto che si arrivi a una fumata bianca entro domani, possiamo dire che tra venerdì sera e massimo sabato mattina, tutto potrebbe essere più chiaro. Siamo ancora nei giorni della clausola, ma il pranzo tra Sarri e De Laurentiis è stato importante per ripristinare serenità ed equilibrio. Il numero uno del club vuole stringere entro le prossime 48 ore: se non proprio entro domani, di sicuro prima della prossima gara contro il Crotone. Siamo nei giorni della clausola, quindi bisogna sempre stare allertati, ma il passaggio di oggi è indicativo. A conferma che, intanto, De Laurentiis non pensa ad altri allenatori, reali o fantasiosi che siano.
L’incontro è terminato: Sarri e Giuntoli hanno fatto ritorno al centro sportivo. Il summit secondo Sky s’è tenuto a casa del tecnico e da quello che filtra c’è ottimismo da parte del club. Le prime sensazioni sono di un Sarri sereno e tranquillo in questo primo approccio in cui s’è parlato delle prospettive del rapporto. Nei prossimi giorni, presumibilmente dopo il termine del campionato, avremo il responso definitivo.
A quattro giorni dalla sfida Champions con l´Inter, in casa Lazio tiene banco il caso De Vrij: i tifosi biancocelesti lo vorrebbero in campo, ma l´ultima scelta spetta a Inzaghi. Il tecnico spera in Immobile, che potrebbe stringere i denti per essere in campo, mentre è più difficile il recupero di Parolo. Spalletti, dall´altra parte, è all´ultimo tentativo per il quarto posto e valuta le condizioni di Miranda e Vecino.
E´ Perin l´obiettivo numero uno della Juventus per il dopo Buffon. Il portiere del Genoa, pronto a giocarsi il posto con Szceszny, avrebbe già l´accordo con i bianconeri, manca quello tra i club: Preziosi chiede 20 milioni, la Juve vorrebbe uno sconto. In rossoblu l´erede può essere Skorupski: “Vado via per giocare”, ha detto il vice di Alisson.
Il Milan ha sondato la disponibilità del Psg a lasciar partire Cavani nell´ambito della possibile cessione in Francia di Donnarumma. Intanto lo United avrebbe contattato l´entourage di Bonucci, già vicino al Red Devils due anni fa, mentre il Torino è sulle tracce di Locatelli.
Mentre l´opinione pubblica si divide sul ritorno in Nazionale di Balotelli, annunciato dal ct Mancini, per l´attaccante si riaprono anche le porte della Serie A. La Roma ci sta pensando, Monchi però valuta anche Berardi, Politano e Verdi, mentre Coric della Dinamo Zagabria è vicino ad essere annunciato. Per Dzeko idea rinnovo per spegnere le sirene americane.
Agli Internazionali d´Italia è in campo Fognini che affronta Thiem. In serata tocca a Berrettini, che dovrà vedersela con Zverev. Il Giro D´Italia fa tappa in Umbria: fra poco al via l´undicesima tappa sugli Appennini da Assisi a Osimo. Nel basket, altro giro di play-off in Lega A: questa sera gara 3 fra Cantù e Olimpia Milano e Varese e Brescia.
Uno striscione con la scritta ‘Avevano un sogno nel cuore’ e tre sagome raffiguranti i calciatori del Napoli impiccati sono comparsi domenica sera sotto un cavalcavia a Mondragone, nel casertano, dopo la vittoria dello scudetto della Juventus. Le immagini hanno fatto il giro del web, diventando in poche ore virali sui social network. La scritta sullo striscione si riferisce a un coro cantato negli stadi dai tifosi partenopei sul sogno di tornare a vincere il campionato.
Brillante esordio per Marco Cecchinato agli Internazionali Bnl d’Italia in corso al Foro Italico di Roma ed entrati nel vivo della seconda giornata. Il 25enne palermitano, numero 73 Atp, in gara con una wild card, ha eliminato l’uruguaiano Pablo Cuevas, numero 47 del ranking mondiale: 2-6 7-5 6-4 il punteggio con cui si è imposto l’azzurro. Al secondo turno Cecchinato sfiderà il belga David Goffin, numero 10 della classifica mondiale e nona testa di serie.
Esordio vincente anche per Novak Djokovic. Nessun problema per il serbo, numero 18 del ranking e 11 del seeding, che ha battuto l’ucraino Alexandr Dolgopolov, numero 54 al mondo, con il punteggio di 6-1, 6-3 in appena 55 minuti di gioco. Fuori subito due delle italiane in gara. Robertina Vinci, al suo ultimo torneo romano, ha perso con la serba Krunic in tre set e Camilla Rosatello è stata sconfitta in due rapide partite dall’estone Kanepi.
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