Settimana europea per le italiane: avanti tutta!
Di Daniele Grattieridi Lorenzo Cristallo
Quella che ci apprestiamo a vivere, sarà una settimana decisiva e importante per le nostre squadre italiane impegnate in Europa. Partite da non fallire per dimostrare che il nostro calcio non è diventato la periferia del Vecchio conteinente. Qualificazioni da conquistare per portare in alto i colori del nostro Paese. Le missioni appaiono in salita, tutt’altro che facili, in alcuni casi impossibili, ma solo in questi casi potremmo misurare il grado di abilità, di forza, di compattezza dei nostri club fuori dai confini locali.
Mercoledì sera sarà il turno della Juve che al Signal Iduna Park di Dortmund proverà a strappare il pass per i quarti di finale di Champions League. Il due a uno dell’andata conquistato allo Juventus Stadium non fornisce grande tranquillità ai bianconeri. Allegri sa perfettamente che bisognerà lottare e sudare in terra di Germania per uscire indenni. I bianconeri si affideranno ai loro uomini migliori, si spera di recuperare Andrea Pirlo in extremis, il regista bresciano sarebbe fondamentale in sfide come queste, dove l’esperienza e la visione di gioco fanno la differenza. Il Borussia non è squadra stellare, ma sarà supportata da un tifo caloroso che sosterrà per tutti i novanta minuti i propri beniamini. La Juve non dovrà aver timore di ciò, il fattore ambientale non dovrà condizionare la Vecchia Signora. Allegri lo ha affermato più di una volta che la Champions resta un sogno, ma il club di Corso Galileo Ferraris vuole continuare a sognare per poter magari svegliarsi con una coppa in mano inseguita da ben diciannove anni.
Giovedì invece sarà il turno del plotone delle squadre italiane impegnate in Europa League. Il Torino reduce dal due a zero subito a San Pietroburgo contro il quotatissimo Zenit, dovrà effettuare una partita di grande carattere e temperamento. Sostenuti da un Olimpico che si prevede esaurito in ogni ordine di posto, dovranno superare questa corazzata russa con una prova magistrale. Addirittura dovranno sbalordire più di quanto già abbiano fatto al San Mames di Bilbao. Glik, Darmian, Quagliarella, Maxi Lopez, dovranno dare il massimo per superare la squadra di Villas Boas. La sfida appare impari, un perfetto Davide contro Golia, la missione è alquanto impossibile, ma il cuore granata non ha limiti e chissà mai che la sera del 19 marzo possa essere raccontata come la sera del toro, la sera del miracolo sportivo. Missione tutt’altro che facile è quella che attende l’Inter, ribaltare il 3-1 di Wolfsburg contro una squadra, quella tedesca, apparsa molto organizzata e dotata di ottime individualità. La squadra di Mancini dovrà disputare una gara perfetta, senza sbavature in difesa, molto concentrata e sarà importante l’apporto del pubblico di San Siro. In queste sfide così sentite il fattore ambientale può rappresentare davvero il dodicesimo uomo in campo e per i nerazzurri sarà molto decisivo ciò per scardinare un pronostico che alla vigilia non la vede affatto favorita. Il Napoli reduce dalla confortante vittoria in casa contro la Dinamo Mosca per 3-1 andrà in Russia con la consapevolezza di chi è ad un passo dalla qualificazione ai quarti. Sarà sufficiente non deconcentrarsi, non abbassare la guardia, non essere svagati e la missione sarà compiuta. La squadra di Benitez con i vari Higuain, Mertens, Callejon, Gabbiadini, ha tutte le carte in regola per superare la Dinamo, così come già dimostrato all’andata, e addirittura di arrivare in finale a Varsavia. Benitez è un esperto di finali, sa come si conquista un trofeo internazionale e De Laurentiis confida in ciò. Chiude il quadro la sfida fratricida tra Roma e Fiorentina. In un Olimpico a festa giovedì sera i giallorossi reduci dall’ uno a uno del Franchi proveranno a chiudere il discorso qualificazione con una prestazione magistrale, per dare entusiasmo ad una piazza che dopo aver visto svanire il sogno scudetto, si aggrappa all’Europa League per dare un senso ad una stagione nata sotto altri auspici. Per i viola, invece c’è un solo risultato possibile: vincere. Montella schiererà gli uomini più in forma, quelli che gli daranno maggiori garanzie e si affiderà ad un Salah strepitoso per sbancare l’Olimpico e conquistare il passaggio ai quarti.
Avanti tutta italiane!, il desiderio è quello di vedere le nostre squadre tornare a primeggiare in Europa così come accadeva fino a una quindicina di anni fa. Il nostro calcio non è periferia d’Europa e in questa occasione avremo l’opportunità di dimostrarlo. Portiamo in alto i nostri colori e senza timori e paure sovvertiamo ogni pronostico.
Commenta o partecipa alla discussione