E’ il giorno della Supercoppa! Higuain al passo d’addio? Analisi e commenti.
Di Alessandro LugliSeduta mattutina per il Napoli a Castelvolturno. Gli azzurri preparano il match contro la Lazio, posticipo della prima giornata del girone di ritorno, in programma domenica al San Paolo. La squadra ha svolto attivazione a secco in avvio. Di seguito lavoro tecnico tattico. Successivamente ci sono state sfide uno contro uno attaccanti-difensori, quindi la chiusura con il gruppo diviso in 4 squadre da 6 che hanno disputato una serie di partitine a campo ridotto. Mertens ha svolto tutta la seduta tranne la partitina finale. Differenziato per Hamsik.
Vincere tutto, un passo alla volta, per arrivare a fine stagione “con più trofei in bacheca”. Massimiliano Allegri psicanalizza la Juventus, tre Supercoppe delle ultime quattro perse, per battere un Milan che in campionato è indietro di 22 punti. Ma in una partita secca, si sa, le differenze si azzerano. E allora avanti con “grande rispetto per l’avversario, che la Juve ha sempre avuto, e l’umiltà di difendere – dice il tecnico bianconero – Perché non è una vergogna difendere, queste gare vanno decise anche con quella”. A Gedda, in Arabia Saudita, quella con i rossoneri è una partita da dentro o fuori, di quelle che piacciono a mister Allegri, perché preparano la squadra alla Champions, il grande obiettivo della stagione. Al posto di Mandzukic, rimasto a casa perché infortunato, ci sarà “uno tra Douglas Costa e Bernardeschi”, con “Ronaldo e Dybala avanti, senza riferimento”. Già, Cristiano Ronaldo, il grande acquisto della scorsa estate che può regalare alla società che lo ha fortemente voluto la prima gioia del loro matrimonio. “Cristiano è abituato a vincere, ha vinto le Champions e altri trofei, è assolutamente un valore aggiunto – osserva Allegri – ma non va dimenticato che anche noi abbiamo giocato due finali di Champions in quattro anni e che ci siamo comportati bene gli altri due anni”. Dall’altra parte, sfida nella sfida, l’ex Higuain, la voglia di vendicarsi della Vecchia Signora che prima lo ha sedotto e poi abbandonato e il cuore diviso tra il Milan e il Chelsea del maestro Sarri. “Mi aspetto un calciatore voglioso di riscattare la sconfitta di campionato”, quando uscì a mani vuote e con le lacrime sul volto per una espulsione ritenuta dall’attaccante ingiusta. “Dobbiamo essere bravi a limitarlo”. A pensarci ci sarà capitan Chiellini, uno che l’argentino lo conosce bene: “Ma anche lui conosce bene me – osserva il difensore – per cui il vantaggio si annulla… Lui traumatizzato? Niente affatto, è un gran giocatore. Se entra in partita e prende entusiasmo, diventa micidiale”. Gli ingredienti per vedere un grande spettacolo, insomma, ci sono tutti. “Giusto venire qui a giocare, è un passo avanti e non un problema”, dice Chiellini a proposito delle polemiche che hanno accompagnato la scelta dell’Arabia Saudita. “Non saremo certamente noi a cambiare il mondo – osserva -, ma iniziative come queste possono essere un nuovo inizio. Sono contento che questa partita possa essere motivo in più per l’evoluzione di questo Paese, per le donne. Giudizi sulla politica non ne faccio, siamo stati accolti bene e spero che il popolo saudita si ricordi a lungo di questa Supercoppa…”. Dopo le polemiche sulla scelta di giocare a Gedda e la vicenda Higuain, Juventus e Milan si sfidano per aggiudicarsi la Supercoppa italiana. L’ incontro è arbitrato da Banti.
FORMAZIONI JUVENTUS (4-3-3): Szczesny, Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Dybala, Cristiano Ronaldo. All: Allegri
MILAN (4-3-3): Donnarumma, Calabria, Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Bakayoko, Paquetà; Castillejo, Cutrone, Calhanoglu. All: Gattuso ARBITRO: Banti di Livorno
L’ultimo nome accostato al Napoli è quello di Harold Moukoudi, difensore di proprietà del Le Havre. Il francese, classe 1997, ha rifiutato il rinnovo contrattuale con il suo club e potrà, dunque, liberarsi a parametro zero al termine di questa stagione. Il suo agente ha rivelato che sarebbe difficile dire di no al Napoli ma, al tempo stesso, gli piacerebbe giocare almeno una stagione in Ligue 1 per continuare il suo percorso di crescita. Il ragazzo, infatti, finora ha giocato solo in Ligue 2 (l’equivalente della nostra Serie B), sempre con la maglia del Le Havre, e ha fatto il suo esordio in prima squadra il 14 ottobre 2016, in occasione della vittoriosa trasferta contro il Clermont. Nelle ultime cinque gare di quella stessa stagione è sempre andato in campo dal primo minuto, guadagnandosi un posto da titolare anche in vista della stagione successiva, in cui ha collezionato 37 presenze complessive, con ben 4 gol segnati (il primo dei quali decisivo nella vittoria sul Nimes. Anche in questa stagione è stato impiegato con continuità dal tecnico Tanchot: 19 presenze e 2 gol per lui. Sulle sue tracce, oltre al Napoli, ci sono Borussia Dortmund, Wolfsburg, Siviglia e West Ham.
Moukoudi è un difensore dal fisico possente, alto 1,91 m, dalle grandi doti atletiche e bravissimo nei contrasti. In patria, viene paragonato spesso al connazionale Samuel Umtiti, in forza al Barcellona e laureatosi campione del mondo con i Galletti agli ultimi Mondiali.
Ufficializzato il programma dei quarti di finale di Coppa Italia. La sfida tra Milan e Napoli si disputerà martedì 29 gennaio; il giorno successivo, invece, sarà il turno di Fiorentina-Roma e Atalanta-Juventus. Chiuderà il programma Inter-Lazio, che si giocherà giovedì 31 gennaio.
Visto che le due milanesi giocheranno in giorni differenti non ci sarà alcuna inversione di campo: entrambe disputeranno il proprio quarto di finale fra le mura amiche di San Siro. Il programma: Milan-Napoli martedì 29 gennaio alle 20.45; Fiorentina-Roma mercoledì 30 gennaio alle 17.30; Atalanta-Juventus mercoledì 30 gennaio alle 20.45; Inter-Lazio giovedì 31 gennaio alle 21. Milan-Napoli ed Atalanta-Juventus saranno trasmesse in diretta tv su Rai Uno, mentre su Rai Due andranno in onda le altre due sfide.
Giornata, quella di oggi, che potrebbe rivelarsi decisiva per il futuro di Gonzalo Higuain, attaccante che sembra, ormai, sempre più lontano dal Milan. Già in mattinata aveva fatto scalpore la sua assenza nella foto di gruppo fatta in hotel assieme al principe Abdulaziz bin Turki Al-Faisal, presidente dell’autorità per lo sport saudita. In seguito è arrivata la spiegazione ufficiosa: l’argentino, al momento dello scatto, si trovava in sala massaggi. Successivamente, però, è emersa la notizia secondo cui il Pipita sarebbe alle prese con una forma influenzale, che ne mette a rischio la presenza nella finale di Supercoppa italiana di questo pomeriggio contro la Juventus. Tuttavia, secondo la Gazzetta dello Sport, la verità sarebbe un’altra: nelle ultime ore c’è stata un’improvvisa accelerata nella trattativa tra i bianconeri (detentori del cartellino dell’argentino) e il Chelsea e Higuain sarebbe vicinissimo a ritrovare il suo vecchio mentore, Maurizio Sarri. Le scelte di Gattuso, in vista della gara di oggi, aiuteranno a fare chiarezza sul destino di Gonzalo.
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