LEGA CALCIO A 8 – Da favoriti a sfavoriti, la metamorfosi della Goldbet fa sorridere il Cottini

Di SoloPallone Calcio a 8

In una gara nervosa, e poco spettacolare, la fanno da padroni i due arbitri, il forte vento unito al freddo e la nostalgia. Goldbet e Cottini, specialmente i biancoverdi, escono dal campo offuscati, gli scudi e le spade scintillanti del passato sono solo un vago ricordo. Ovviamente il riferimento è più al club di Via di Centocelle che a alla squadra di Cencetti. Il segnale di una crisi profonda non è legato al disastroso esordio in sé, dal momento che il Cottini ci ha abituato a false partenze salvo poi riprendersi nella seconda parte del campionato come è accaduto nella stagione 2016/2017. Quello che preoccupa sono i punti raccolti dopo nove giornate, nel 2014 furono 11, nel 2015 aumentarono a 17, nel 2016 6, oggi sono calati addirittura a 4. Per non parlare della Goldbet che come Eurobet racimolò 18 punti in 9 giornate, record emulato l’anno dopo e addirittura battuto nella Regular Season 2016/2017 con 25 punti. Ultimamente il paradosso della società che porta il nome di una compagnia di scommesse è quello di partire spesso con il favore dei pronostici, come lunedì sera, per poi non rispettarlo. A voler giustificare il calo si potrebbe aggiungere che il campionato odierno è più denso di scontri diretti e che tutte le squadre hanno perso punti per strada.

NOSTALGIA CANAGLIA – Per gli appassionati di Lega Calcio a 8 il vedere il Cottini Staibano Gomme in zona salvezza e i blucerchiati momentaneamente fuori dai giochi di potere del vertice della classifica farà affiorare una certa malinconia. Per la Goldbet C8 parliamo di un appannamento, giacchè non è pensabile disputare tutte le Finali Scudetto ma anche perchè ci sono ancora importanti margini di recupero, diversa è la situazione degli squali biancoverdi affetti da una carie acuta che impedisce loro di azzannare. La formazione di Filoso, lo scorso anno, ha registrato lo stesso piazzamento dell’esordio nella massima serie, facendo quindi un passo indietro rispetto alla partecipazione precedente. Oggi la prospettiva è addirittura peggiorata e la zona play-off raggiunta due estati fa è solo un miraggio. Non aiuta certo l’atmosfera intorno alla rosa, fatta di malumore, lassismo e tante assenze. È necessario dunque un intervento drastico per invertire la tendenza, oppure quella che, qualche anno fa, si sarebbe potuta definire una gioiosa macchina da guerra ricalcherà l’epilogo di quella della Bolognina.

ARBITRAGGIO IMPARZIALE – Raro, rarissimo, assistere all’uscita dal campo di due compagini che, a fine partita, si trovino in armonia sul giudizio riguardante l’operato dell’arbitro, ancor di più se durante l’incontro ci sono state recriminazioni. Eppure è quello che è accaduto lunedì sera, quando Pascucci, Staibano e Cencetti si lamentavano all’unisono della gestione arbitrale. A rimetterci maggiormente è stato il fronte ospite, per via di un palese rigore non fischiato. L’intervento in questione, fallo da tergo di Macellari, è avvenuto sul risultato di 2-2, in un momento nel quale la banda di Carboni spingeva per trovare il sorpasso. L’episodio non è stato gradito dal patron di Via Alvaro del Portillo che ha preferito non parlare ai microfoni, l’unico commento ufficiale è stato quello di Tubani al post dell’Highlights della partita, pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale della Lega Calcio a 8: rigore inesistente! Commento ironico quello del numero 7, ma anche riduttivo. Parlare solo della classe arbitrale equivale ad emulare la politica dello struzzo, ossia rivolgersi al sottosuolo nonostante l’obiettivo sia quello di raggiungere il Monte Olimpo.