Ombre su Juve e Fiorentina, falso in bilancio?

Il giornale “Il Fatto Quotidiano” di Roma è uscito questa mattina con una notizia che se fosse confermata o avesse il seguito descritto dai colleghi della prestigiosa testata, avrebbe del clamoroso e potrebbe portare serie conseguenze a due importanti società calcistiche, non solo sotto l’aspetto finanziario ma anche in ambito sportivo con la possibilità di penalizzazioni in classifica.

La vicenda Calciopoli avrebbe dovuto considerarsi chiusa dopo il verdetto della cassazione, che ha respinto il ricorso al TAR della Lazio nei confronti della Juventus con la relativa richiesta di danni.

Ma il quotidiano romano, ha ricordato che le accuse hanno avuto origine dalla richiesta di risarcimento da parte di Victoria 2000 srl, società dell’ex presidente del Bologna Giuseppe Gazzoni Frascara, allora presidente dei felsinei.

Il Bologna a luglio ha depositato a luglio una pesante denuncia pesante nei confronti dei dirigenti della Fiorentina per il mancato accantonamento nel bilancio del dicembre 2015 della somma che il club viola potrebbe dover versare come risarcimento danni. E anche la Juventus avrebbe disatteso la stessa registrazione.

La Juventus avrebbe una pendenza di circa 113 milioni nei confronti della società dell’ex presidente del Bologna e, oltre a tutti gli altri risvolti, anche questo potrebbe intervenire a modificare assetto finanziario e Fair Play Finanziario della società torinese.

Se venisse appurato che le cose fossero andate in questo modo si configurerebbe inoltre un illecito amministrativo per le due società, e di conseguenza si può ritenere che le conseguenze avrebbero un effetto anche per la giustizia sportiva con rischio penalizzazioni per Viola e Bianconeri.

Insomma, si potrebbe ipotizzare anche un imminente futuro in cui per calcolare le posizioni in classifica delle squadre di Serie A sia necessario anche gettare un occhio alle sale dei tribunali.

Gli sviluppi della situazione, è inutile ribadirlo, sono molto attesi e non si tarderà ad avere ulteriori aggiornamenti sulla vicenda.