Buoni arbitraggi e zero polemiche? Missione impossibile

Di

 arbb
Gli organismi internazionali stanno studiando il modo per far calare il numero di errori arbitrali e di conseguenti polemiche: due guardalinee in più da piazzare nei pressi della porta per capire quando la palla va dentro e quando no; un microchip nella sfera per individuarne sempre posizione e spostamenti. A livello italiano, il “capo” delle nostre giacchette nere, Collina, vuole che i suoi arbitri adoperino uno stesso metro di giudizio. Ma tutte queste intenzioni dove portano?

Da nessuna parte. Il regolamento del calcio è assurdo e contorto. Anzitutto, troppe volte c’è l’espressione “a discrezione dell’arbitro”: e allora, che cosa ci sta a fare la regola? Se per un arbitro un calcione non è da fischiare, per un altro può trattarsi di intervento da cartellino rosso. Conseguenza: i direttori di gara hanno un potere enorme sugli andamenti delle partite.

Secondo. I guardalinee hanno a che fare con la norma del fuorigioco che è incasinatissima: c’è quello passivo, di rientro, attivo ma non troppo. Tanto che 10 esperti chiamati a giudicare un episodio, raccontano 10 versioni.

Morale della favola: gli arbitraggi sono destinati a peggiorare. E, con questi, aumenteranno le polemiche. Basta attendere che si entri nella fase finale della stagione; poi voglio vedere come reagiranno i dirigenti delle società e i presidenti che hanno investito centinaia di milioni di euro

1 commento su “Buoni arbitraggi e zero polemiche? Missione impossibile”
  1. Wellen ha detto:

    Non so Max, non mi convince. Lo trovo ptlpuisoa e riduttivo. E’ sufficiente incitare una folla (di assenti) alla vittoria di premi?Lustrini e paillette? Questo serve per rinnovare il settore?Io faccio parte di una piccola agenzia, nel video si citano solo le grandi (scontato). il film suggerisce una rivoluzione dal basso, o cosa? Secondo me, si riflette male sulla creativite0 con il solito preconcetto che alla base ci debbano essere le solite illuminazioni divine di una categoria unta dal signore. Il nostro e8 un mestiere come tutti gli altri bello e da privilegiati, questo sec ma un mestiere fatto di passione e di tempo dedicato a coltivarla. Lo stesso che farebbe un buon idraulico.Quando sono transitato nelle grandi agenzie ho notato tante cose. Ne seleziono una. Tutti si vantano di fare le nottate, tutte le sere, a caccia dell’idea.Nottate?Uno stagista che deve dimostrare quanto e8 bravo puf2 farle per 6 mesi. Un dirigente che vuole rivoluzionare la sua agenzia puf2 farle per un po’, in cerca della soluzione. E cosec uno che vuole reinventarsi, aggiornarsi o ha una bega momentanea puf2 spendere la notte lavorando. Mica sempre.Anziche9 passare le notti inseguendo gare che tutti sanno come vanno a finire, sarebbe moooolto meglio passarle a dormire. Forse qualcuno riuscirebbe a svegliarsi dal sonno in cui e8 inciampato.


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