Nazionale: Pupone Totti, ci manchi

Solo quattordici mesi fa, Cannavaro alzava al cielo la coppa del mondo. Ebbene, oggi sono cambiate moltissime cose: Lippi ha deciso di non proseguire il suo cammino con la Nazionale, uscendo a testa alta da supervincente, e Nesta e Totti (foto qui) hanno risposto picche alle convocazioni azzurre. Ma il grande cambiamento è visibile semplicemente guardando una partita della nostra nazionale di calcio: gli azzurri sentono la mancanza di un vero leader in mezzo al campo che li guidi.

Per carità, Pirlo e De Rossi costituiscono un grande centrocampo, però manca il numero 10 dalla giocata decisiva. Quel numero è stato indossato proprio da De Rossi nella partita contro la Francia, ma sinceramente donava di più sulle spalle del suo compagno giallorosso Totti.

Adesso in un girone di qualificazione per gli Europei del tutto abbordabile, ci ritroviamo a fare complicati calcoli pensando alla Scozia, alla Georgia e all’Ucraina… Solo una squadra era al nostro livello: la Francia. Siamo andati a Parigi e siamo tornati con tre sberle, li abbiamo ospitati nella conca stracolma di San Siro e abbiamo fatto un solo tiro in porta.

Si sono alternati Semioli, Di Michele e Del Piero, ma nessuno ha degnamente sostituito il capitano de Roma. Una domanda sorge spontanea: non è il caso di convocare Rosina? Insomma l’uomo dalla giocata vincente. Una cosa è certa, dobbiamo ammettere che proviamo molto rimpianto nel vedere Del Piero, per giunta peggiore in campo contro i transalpini, lottare inutilmente alla ricerca del gol, e sapere che l’ultima scarpa d’oro osserva gli azzurri comodamente seduto sulla sua poltrona di casa…